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Jackson, forfait con giallo Jackson, forfait con giallo E' mistero sulpiccolo Prince malato MODENA Prince Jackson, due anni e mezzo, primo dei due figli di Michael e dell'infermiera australiana Debbie Rowe, giace in preda al terzo attacco virale nel giro di un anno. La notte scorsa la febbre è salita all'improvviso, così alta che si sono irrigidite le braccine e le gambette, e Prince è entrato in uno stato d'incoscienza. Il padre, disperato e in lacrime, non è neanche riuscito a telefonare a Modena a Luciano Pavarotti che lo aspettava perii concerto benefico di Raiuno: alle 7 di ieri mattina, è stato il suo medico personale a svegliare Nicoletta Mantovani, compagna del tenore e menta dell'impresa musicale: «Michael non potrà prendere il Concorde delle 8 e arrivare a Modena. Non si sente di lasciar solo Prince in queste condizioni», ha detto il medico. Ricostruito sulle dichiara¬ zioni ufficiali di ieri pomeriggio da una nervosa Nicoletta e dall'addetto stampa Sony, questo racconto drammatico non ha però fugato i molti dubbi intorno al forfait dì Jacko al "Pavarotti &.Friends"lei prirne verifiche negli ospedali newyorkesi sono state negative: Prince non sarebbe dunque ricoverato, nemmeno sotto falso nome? Ed è possibile che un bimbo così piccolo venga tenuto in quelle condizioni in casa o in albergo, visto che Michael e famiglia vivono in California? Non solo: fonti qualificate riferiscono che alcuni discografici sapevano da almeno 4 giorni che Jacko non sarebbe venuto. E l'organizzazione, perché non ha mai paventato un forfait con i media? «Ogni giorno Michael rinviava il suo arrivo - si è giustificata Nicoletta - Ma c'era un bimbo di mezzo e non mi sembrava il caso di parlarne». E Pavarotti, cosa dice? «Gli spiace molto, ma come padre capisce la situazione». I fans di Jackson, arrivati dalla Germania, dall'Inghilterra e perfino dalla Grecia affrontando due giorni di nave, sono delusissimi. Certo, qui tutto era pronto per accogliere il sempre più misterioso artista: c'era il suo staff e la notte scorsa, quando noi giornalisti ormai sospettosi abbiamo fatto notte davanti al palco, la house band ha continuato a provare il suo brano «You're not alone»; non abbiamo invece mai sentito volteggiare, le note di «Vento»1, che egli avrebbe dovuto cantare con Pavarotti. Fra Jackson e Pavarotti c'era l'accordo di uno scambio benefico: dopo la visita di Michael a Modena, Big Luciano avrebbe dovuto esibirsi il 27 proesimo a Monaco di Baviera al «Michael Jackson & Friends». Ci1 andrà? «Questa è un'altra conferenza stampa. Vedremo», taglia corto Nicoletta. [m.ven.]