Caso Moro

Caso Moro Caso Moro Dalla Svizzera ROMA. Arrivavano dalla Svizzera i soldi per le Br di Firenze. Nel 1978, a metà dicembre, fu arrestato Paolo Baschieri, un brigatista appartenente al comitato toscano delle Br, che venne trovato in possesso di un «manoscritto contenente un elenco di istituti di credito con indirizzi e numeri telefonici, che si appurò essere siti hi Svizzera e precisamente a Lugano e Chur». Sono fatti di cui si è tornati a parlare dopo l'ipotesi investigativa che sta sviluppando il reparto eversione del Ros sulla figura di Igor Markevitch, il direttore d'orchestra morto nel 1983, ora indicato come il presunto «anfitrione» che avrebbe ospitato in una casa di sua disponibilità (non necessariamente una casa di proprietà) riunioni o incontri delle Br. Qualche particolare. Secondo un documento inviato alla Commissione Moro dall'allora ministro dell'Interno Virginio Rognoni, erano undici i conti di istituti bancari «depositari di fondi appartenenti a terroristi italiani». La questione interessò la commissione Moro che chiese chiarimenti sui conti svizzeri che facevano capo al gruppo Br che operava a Firenze, lì dove si era riunita la «Direzione strategica» delle Br durante i 55 giorni del rapimento Moro. Una pista seria? E' ancora presto per dirlo. Si sa soltanto che gli investigatori sono giunti al direttore di orchestra indagando sulla strage di Piazza della Loggia (1974) per conto della procura di Brescia. «La pista che porta ad Igor Markevitch non mi stupisce più di tanto - sostiene l'ammiraglio Fulvio Martini, ex direttore del Sismi -. Del Grande Vecchio se ne parla da sempre, e sebbene io il direttore d'orchestra non lo abbia mai sentito nominare, devo ritenere che se il senatore Pellegrino ha fatto il suo nome, avrà delle fondate ragioni». Pur precisando di non essersi mai occupato del caso Moro, fatta eccezione per un contatto con esponenti della Baader-Meinhof in Jugoslavia, nel tentativo di arrivare al presidente della De, Martini aggiunge: «Il personaggio Markevitch, dalle descrizioni che ne sono state fatte, mi sembra abbia dei requisiti. E' stato gappista, ha sposato una Caetani; gli slavi, poi, sono personaggi molto complessi. E' strano che su una persona con una storia politica così lunga non ci siano dei rapporti dei ser vizi». (Ansa)

Luoghi citati: Brescia, Firenze, Jugoslavia, Lugano, Roma, Svizzera