La Stampa - Consultazione Archivio

L'ex pm lascia «Porta a porta» per protesta Polemico con Vespa L'ex pm lascia «Porta a porta» per protesta ROMA. Ha lasciato la seggiola da dove, in collegamento, stava partecipando a «Porta a porta» e se ne andato via. Antonio Di Pietro ha animato la trasmissione condotta da Bruno Vespa, lamentando che, per la seconda volta, ha fatto da «ospite» anziché potere dire agli elettori cosa c'è dietro il simbolo dell'Asinelio. A nulla sono valse le parole di Vespa per spiegare a Di Pietro i temi (non elettorali) della trasmissione di ieri sera. Il senatore, peraltro, non lo ha nemmeno sentito perché si è subito liberato dell'auricolare. Pochi istanti prima di lasciare «Porta a porta», Di Pietro aveva difeso Bertinotti (anche egli in trasmissione, con Cossutta, Mastella e, in collegamento, Manconi, Casini e Stajano) dalle accuse mosse al segretario di Prc per avere definito «condivisibili» (come analisi sociale) alcuni passaggi del documento Br. Ir. i.]