La «parresia» spiazza i big

La «parresia» spiazza i big Giochi di parole La «parresia» spiazza i big ROMA Con ima parola ha spiazzato tutti. «La parresia sugli aspetti della nostra politica economica - ha detto ad un certo punto Antonio Fazio leggendo le sue considerazioni finali - non ci rende inconsapevoli che l'economia opera in un contesto nel quale rumoreggino fatti gravi di violenza terroristica». C'è stato un attimo ili sorpresa. Nessuno conosceva questo termine. E subito è partita la caccia ai vocabolari. Non è la prima volta che Fazio usa «parresia», assicurava al termine della relazione l'economista Giacomo Vaciago al presidente della Consob Luigi Spaventa. Quanto al suo significato, ci sono varie possibilità di impiego di questa parola greca: da «franchezza» a «coraggio», da «schiettezza» a «licenza», usato da San Paolo e ripreso in abbondanza dai Padri della Chiesa (Sant'Agostino) s dalla Scolastica (San Tommaso D'Aquino). Per risolvere il piccolo mistero linguistico, non servono però i vocabolari della lingua italiana (dallo ZingareUi al Devoto, al Treccani), che ignorano completamente la parola. Fa eccezione il «Grande Dizionario Battaglia», pubblicato dal'Utet: precisando che il vocabolo è di origine greca ed è utilizzato soprattutto in retorica, si ricorda che l'attestazione più antica in italiano è del 1695, allorché venne impiegata dallo scrittore peni gino Giovanni Andrea Bontenipi in un libro di cose musicali, in cui utilizzava «paressia» come sinonimo di «licenza». L'uso di «parresia» da parte di Fazio ha favorevolmente impressionato il professò Aldo Duro, decano dei linguisti italiani, membro dell'Accademia della Crusca e direttore del Grande Vocabolario Treccani. «È un vero piacere scoprire che una personalità del calibro di Fazio - ha detto Duro all'agenziaAdnkronos - impiega una parola non registrata dai repertori linguistici. E soprattutto è estremamente positivo che abbia infiorettato la sua relazione non con un neologismo inglese, oggi vezzo troppo diffuso anche ai vertici delle istituzioni, ma con un prestito della tradizione classica e cristiana». 11 professor Duro ha accertato che, ecce zion fatta per i testi biblici, un solo volume presente nelle librerie italiane riporta il termine citato dal governatore della Banca d'Italia: è il «Manuale di retorica» dell'accademica dei Lincei Bice Mortara Garavelli, pubblicato da Bompiani.

Persone citate: Aldo Duro, Antonio Fazio, Bice Mortara Garavelli, Duro, Giacomo Vaciago, Giovanni Andrea Bontenipi, Luigi Spaventa, Tommaso D'aquino

Luoghi citati: Roma, San Paolo