ACCARDO CAMERISTA DI LUSSO

ACCARDO CAMERISTA DI LUSSO ACCARDO CAMERISTA DI LUSSO Ultimo concerto per l'Unione A Ivrea è di scena la Gvazava COME ogni interprete musicale completo, Salvatore Accardo nel corso della sua lunga carriera ha affrontato i ruoli più disparati: solista al violino in duo con i più grandi pianisti del suo tempo, esecutore inter pares in complessi da camera, direttore d'orchestra, didatta appassionato e appassionante. Per il concerto programmato nel cartellone dell'Unione Musicale (serie blu. Conservatorio, lunedi 31 alle 21), Accardo si presenta nella veste di camerista di lusso, alla testa del quartetto che porta il suo nome. Con lui sono l'affascinante violinista Margaret Batjer, il violista Toby Hoffman e il violoncellista Rocco Filippini: un gruppo reso famoso anche dalla intensa attività televisiva. 11 programma d<'l concerto, leggermente modificato rispetto all'originale, comprende il Quartetto D703 di Schubert, il Quartetto di Bruno Maderna e Top. 132 in la minore di Beethoven. Lei stagione dell'Unione si conclude in settimana con un ultimo, eccezionale omaggio all'arte cameristica. I London Winds - il singolare gruppo di fiati costituito da Gareth Hulse all'oboe, Michael Collins al clarinetto, Robin O'Niel al fagotto e Richard Watkins al corno - e il pianista Michel Dalberto si esibiscono mercoledì 2 giugno alle 21 al Conservatorio (serie gialla) per proporre un'interessante miscellanea di pagine classiche e moderne. Il programma definitivo della serata comprende infatti alcuni lavori di rara esecuzione come «Bagatelle» di Ligeti, «Sum- mer Music» di Samuel Barber o «Kleine Kammermusik» di Paul Hindemith - inframmezzate e sorrette dai quintetti per pianoforte e fiati di Beethoven e Mozart. I biglietti per entrambe le serate costano 35 mila lire; gli ingressi sono in vendita dieci minuti prima dell'inizio del concerto a 25 mila lire. Informazioni presso la segreteria dell'Unione Musicale, telefono: 011/544523. Grande musica anche a Ivrea, al risorto Teatro Giacosa, che giovedì 3 alle 21 ospita il soprano siberiano Eteri Gvazava. La giovane cantante, che è nata a Omsk nel 1969 e ha studiato al Conservatorio di Novosibirsk, è per l'occasione accompagnata da Peter Nelson, un pianista americano molto apprezzato come camerista e, in particolare, come accompagnatore di interpreti lirici. La Gvazava, di cui si magnificano le doti vocali di purezza ed espressività, unitamente al carisma scenico che aveva affascinato Giorgio Strehler, per l'appuntamento eporediese propone un programma dedicato al mondo del Lied tedesco e della romanza russa tra Otto e Novecento. E' la migliore occasione per valutare la qualità di una interprete da poco salita alla ribalta internazionale ma già indicata dalla critica specializzata come una delle voci più interessanti della sua generazione. Il biglietto di platea e posto palco costano 30 mila lire; il secondo settore 15 mila (prenotazioni allo 0125/641161. [a.f.]

Luoghi citati: Ivrea