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Tribunale dell'Aia Tribunale dell'Aia «Slobo non si presenta? Gli daremo la caccia» BONN. Se il presidente jugoslavo Slobodan Milosevic e i suoi collaboratori non si consegneranno al Tribunale internazionale dell'Aia (Tpi) verrà data loro la caccia anche in Jugoslavia. E' quanto ha dichiarato il vice-procuratore del Tpi, Graham Blewitt, in un'intervista che verrà pubblicata nel prossimo numero del settimanale tedesco «Der Spiegel». «Se (Milosevic e gli altri accusati) si recherenno all'estero dovranno essere arrestati - ha detto Blewitt -, se rimangono in Jugoslavia il caso sarà più complesso perché qualcuno dovrà recarsi lì per catturarli. Ma - ha aggiunto - forse nel frattempo a Belgrado si sarà insediato un governo eletto democraticamente che avrà la volontà di arrestare queste persone, che recano grave danno all'immagine della Jugoslavia». Secondo il procuratore del Tpi, Louise Arbour, l'incriminazione di Milosevic non pregiudicherà i tentativi di raggiungere una pace per vie negoziali, ma anzi, ha detto, «penso che ciò garantirà una pace duratura» (Ansa-Afp)