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La Germania: Rugova, costi troppo Il leader kosovaro tornerà in Italia La Germania: Rugova, costi troppo Il leader kosovaro tornerà in Italia Rodolfo Calò BONN Domanda: «E se gli fanno un attentato?». Risposta: «Se uvete paura chiamate il 113, noi la scorta non gliela possiamo più dare. Anzi, non possiamo pagare neanche più l'albergo per lui e tutta la sua comitiva». Più o meno in questi temimi, almeno secondo fonti vicine al leader moderato kosovaro, si sarebbe sviluppato il contrasto con il governo di Bonn che avrebbe spinto Ibrahim Rugova a tornare in Italia. Ieri a Bonn mancavano conferme ufficiali. I portavoce del governo e dei ministeri interessali si trinceravano dietro i classici «no comment» n altre fonti governative facevano sapere che Rugova ha lasciato lu Germania «da alcuni giorni». E' il settimanale «Der Spiegel» a parlure del problema dei costi del soggiorno di Rugovu ospitato dalla meta del mese presso il Koenigshof, un hotel del centro di Bonn affacciato sul Reno, che costa circa 30 mila lire a camera (doppia, prima colazione compresa): calcolando che Rugova ha un seguito di 16 fra famigliari e accoliti, si tratta quindi di circo due milioni e mezzo di lire al giorno, 75 milioni di lire al mese, di cui il governo di Bonn - alle prese con riduzioni dei costi per non sforare i piani di riduzione del deficit - si era mostrato disposto a farsi carico al massimo per un paio di settimane. A questa cifra andavano aggiunti i costi del programma di protezione per le persone a rischio di attentati come ò il leuder kosovuro, fino all'inizio di maggio virtuule «ostaggio» di Slobodan Milosevic, e tuttora nemico anche dei suoi slessi compatrioti, i belligeranti dell'Uck. Fonti del partito moderato Ldk, di Rugova, hanno fatto sapere ai media che Bonn non assicurava più protezione al loro leader e gli consigliavano l'uso del numero telefonico di pronto intervento, il 110. Secondo lo «Spiegel», l'Ldk sarebbe stato pron¬ ta ad assumersi il carico economico di Rugova, ma questi avrebbe preferito Roma «su invito del governo italiano» - afferma il settimanale in un'anticipazione - anche per porre in Italia la base della su» attività di mobiliUizione della diaspora kosovara contro l'Uck. Non è chiaro se vi siano altri motivi che hanno spinto Rugovu a lasciure Bonn per Koma Dal canto suo Palazzo Chigi, che lo aveva ospitato in una resi¬ denza presso Villa Pamphili, hu l'atto sapere che il leader kosovaro è «ospite» del governo italiano, anche se si spostu da un Paese all'altro. Dna partenza di Rugova da Bonn era nell'aria dopo che, mercoledì scorso, era sUto segnalato in volo per Parigi. Ieri, la conferma: «Non gli è possibile lavorare in Germania», hanno lamentalo fonti anonime dell'Ldk, confermando che il loro leuder e in Italia. Il leader kosovaro Ibrahim Rugova