La Stampa - Consultazione Archivio

«Difendiamo i nascituri» «Difendiamo i nascituri» Favorevole: coppie in difficoltà ma l'embrione è vita da tutelare ALESSANDRO Cè, medico, relatore della legge che ha spaccato la maggioranza alla Camera: perchè difende questo provvedimento? «Perchè sancisce i diritti dei nascituri». Ma mette nei guai la coppia. Non crede? «Certo, per la coppia sarà meno facile...del resto era necessario responsabilizzarla, anche dal punto di vista etico. Dobbiamo renderci conto che con questa tecnica sottoponiamo l'embrione a un trattamento innaturale. Che almeno non si debba anche distruggerlo». Con il limite dei tre embrioni impiantabili, però, si alza il rischio per la donna che, per ottenere un risultato, dovrà sottoporsi a più tentativi e assumere più farmaci «Il rischio, c'è, lo sappiamo. Ma i piatti della bilancia sono due: da un lato i diritti della donna, dall'altro ciucili del nascituro. Inoltre, oggi, abbiamo a disposizione stimolanti del follicolo, come FSH ricombinante, molto più mirati, dunque molto meno pericolosi. E il futuro promette bene». In che senso? «Fino a oggi la scienza non ha sentito l'obbligo di investire molto nella ricerca del metodo migliore per il congelamento dell'ovocita, che risolverebbe il proble¬ ma si tratta soltanto di una parte del futuro essere umano. Ma adesso, con questa limitazione, sarà inevitabile che gli studi si orientino in questa direzione». Nell'attesa, le coppie con situazioni di sterilità assoluta, saranno costrette a viaggi della speranza all'estero, dal momento che l'Italia vieta la fecondazione etcrologa? «Se non ci sarà una riflessione sull'importanza di comportarsi in modo responsabile nei confronti del nascituro, probabilmente accadrà. Però non è pensabile cancellare il diritto di ognuno di sapere quali siano le proprie radici genetiche. E il figlio nato con inseminazione etcrologa può andare in crisi proprio su questo piano: studi compiuti in Svezia lo dimostrano». Altri studi compiuti in America dimostrano il contrario. Come mai? «Perchè sono stati, probabilmente, manipolati». Divieto all'etcrologa e adozione degli embrioni. A molti sembra una contraddizione. «Ma non lo è. L'embrione è, secondo noi, una vita. Dunque non riguarda più il campo della fecondazione, ma, semmai, proprio quello dell'adozione», (a. dan.] «La scienza deve migliorare il congelamento dell'ovocito»