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Una nuova flotta antimine Una nuova flotta antimine Da giugno nel Mediterraneo oltre200 unità navali alleate LA SPEZIA E' stata attivata ieri mattina nella base navale di La Spezia una flotta permanente antimine composta da otto cucciammo più una nave di supporto denominata Mcmformed. Al «varo» doveva essere presente il generale Wesley Clark, comandante in capo delle Forze Nato in Europa, ma è stato sostituito dal comandante in capo delle forze alleate del Sud Europa, ammiraglio James O. Ellis. Si calcola che dal 2 giugno prossimo nel Mediterraneo ci saranno circa 200 unità navali Nato. Oltre al rafforzamento della presenza in Adriatico per lo sminamento, è già in programma una esercitazione nei Mar Nero. Il comando della flotta sarà affidato a rotazione, per un anno, ad un ufficiale delle varie Marine impegnate, e il primo sarà il capitano di fregata Michele Cassotta. Alla presentazione erano presenti il sottosegretario alla Difesa, Fabrizio Abbate, e Giuseppe Spinozzi, comandante delle forze navali alleate nel Sud Europa. La squadra navale vedrà la partecipazione di Belgio, Germania, Grecia, Italia, Spagna, Turchia, Gran Bretagna e Stati Uniti. Andrà ad affiancare quella permanente, già operativa dal '73 nella Manica, denominata Stanavsorchan. Diventano così quattro le flotte permanenti Nato: le altre due sono la Stanavforlant, in Adriatico, e la Stanavformed, nel Mediterraneo. A conclusione dell'attivazione della nuova squadra navale Mcmformed, 1'amrmraglio James O. Ellis ha sottolineato che la campagna di sminamento in Adriatico partirà tra il 5 e il 6 giugno e durerà presumibilmente tre settimane, con turni di sei cacciamine. L'area di sraiiiamento è estesa su 15 miglia quadrate. E' già in corso da parte di navi italiane l'individuazione del numero e della tipologia degli ordigni sganciati in questi due mesi nel Nord dell'Adriatico. [Agi]