Van der Sar, gigante per la Juve di Fabio Vergnano

Van der Sar, gigante per la Juve Alla vigilia dello spareggio Uefa di Udine tiene banco il mercato: parte anche Iuliano? Van der Sar, gigante per la Juve II nuovo portiere in arrivo dall'Ajax Fabio Vergnano TORINO F.rwin Van der Sar ha 29 anni, un fisico da granatiere e una grande carta da giocare. La Juve l'ha scelto come erede di Peruzzi, l'annuncio dell'ingaggio del portiere olandese sarà dato la prossima settimana dopo gli spareggi, ma forse sarà concluso già oggi, visto che Moggi ieri ha proclamato «domani compro un giocatore». Erwin lo smilzo è una vecchia conoscenza dei tifosi juventini che l'hanno osservato come avversario nei tre confronti che la Juve lippiana ha giocato contro l'Ajax e dai quali il numero uno è sempre uscito sconfitto. Forte del suo metro e 97, Van der Sar è un grande dominatore sui palloni alti, copre la porta come un airone, ma non è mai stato infallibile nelle parate a terra. Non è un dettaglio, tuttavia non basta per sminuire la forza di questo giocatore che sembra l'uomo adatto per continuare la grande tradizione juventina in fatto di portieri. La Juve dalla cessione di Peruzzi ricaverà 25 miliardi, per avere Van der Sar ne spenderà circa 20. Ora Beppe Bonetto, manager di Peruzzi, dovrà trovare una soluzione anche per Ferrara. Ciro, abituato al ruolo di titolare, vorrebbe evitare di essere messo in concorrenza con altri compagni nella prossima stagione, ma pare non gradisca neppure di essere ceduto ad altra squadra in Italia. Alla fine resterà con Ancelotti, mentre è probabile che a partire sia Iuliano, visto che la Juve ha già in mano il francese Djetou del Monaco. Il vero rompicapo è in attacco. A sorpresa potrebbero lasciare la Juve sia Inzaghi che Del Piero, anche se quella di una doppia cessione sembra per ora un'ipotesi remota. In questo momento il contratto di Alex è in alto mare, le posizioni delle due parti si sono irrigidite, pensarlo lontano dalla Juve non è fantascienza. Di sicuro Moggi tiene in pugno il serbo Kovacevic della Real Sociedad e non perde di vista il costosissimo francese Anelka dell'Arsenal. Si tratta di prime scelte, mentre nel mirino c'è anche Rapajc del Perugia, ma come alternativa ai titolari. Nelle ultime ore è ricomparso anche il nome di Vieri, tuttavia sarà impresa ardua vincere la resistenza di Cragnotti cha non vorrà farsi sfuggire il più forte attaccante del mondo. Sulla possibilità che Del Piero possa andare alla Lazio (in questo caso Salas potrebbe arrivare alla Juve), si è espresso anche Inzaghi: «Sono due grandi campioni, insieme farebbero faville. Ma non credo troppo alle voci di mercato, ogni giorno c'è una novità». La partenza di Peruzzi non lo stupisce: «Spiace perdere giocatori di questo calibro, però capita che dopo tanti anni si creino situazioni per cui puoi cambiare squadra. Di sicuro ci vorranno sostituti all'altezza». Domani a Udine, nel primo spareggio per l'Uefa, Ancelotti si affiderà come sempre al suo attaccante dal gol facile. Pippo non si defila: «Sapore che contano tutti su di me mi dà una grande carica. Per me questa è stata una stagione positiva, soprattutto perché sono diventato titolare in Nazionale. Ma quando le cose vanno male per la tua squadra non puoi gioire. A Udine ci attende una squadra in grande condizione, con un attaccante come Amoroso caricato dal titolo di capocannoniere. E io so bene cosa si prova ad essere il re dei bomber». Domani sera Ancelotti dovrà rinunciare a Deschamps e Fonseca, infortunati. Con la squadra volerà a Udine anche Del Piero. Il gigante Van der Sar sarà il sostituto di Peruzzi nella prossima stagione Il numero I dell'Ajax ha affrontato tre volte la Juve guidata da Lippi ed è sempre uscito sconfitto

Luoghi citati: Ferrara, Italia, Lazio, Monaco, Torino, Udine