Minaccia mafiosa al presidente della Reggina

Minaccia mafiosa al presidente della Reggina Spedita una testa di vitello Minaccia mafiosa al presidente della Reggina REGGIO CALABRIA. Il presidente della Reggina Calcio, Lillo Poti, ha denunciato alla polizia di aver ricevuto ieri mattina per posta un pacco contenente la testa mozzata di un vitello. Nell'involucro c'era anche una lettera con la quale venivano chiesti a Foti duecento milioni di lire, pena il sequestro di una delle sue figlie. Il pacco è stato recapitato nella sede della società, di cui Foti è contitolare, proprietaria a Reggio Calabria di alcuni negozi di abbigliamento. Foti è stato sentito da un funzionario della Questura di Reggio Calabria al quale ha detto di non sapersi spiegare i motivi della richiesta estorsiva. Secondo fonti investigative, le minacce Ktrebberò collegarsi, più che alttività imprenditoriale dello stesso Foti, alla gestione della squadra di calao che milita in serie B e occupa la quarta posizione della classifica ed è quindi in corsa per la promozione in serio A. [r.v.l

Persone citate: Foti, Lillo Poti

Luoghi citati: Reggio Calabria