Frattini anch' io nel mirino di Fra. Gii.

Frattini anch' io nel mirino Frattini anch' io nel mirino La polemica con Palazzo Chigi? «Soddisfatto della precisazione» ROMA Onorevole Franco Frattini, è sereno? Risulta che abbia ricevuto minacce da parte delle Brigate rosse. «Non sono stato neanche informato di quanto risulterebbe da atti e documenti in possesso degli investigatori. Comunque sono questioni che le autorità competenti dovrebbero ben conoscere e che immagino stiano valutando». Lei s'è formato un'idea su questi neonati terroristi? «Occorre esaminare i documenti delle nuove formazioni terroristiche che purtroppo sono stati rinvenuti». Il volantino che la riguarda è stato scoperto in Friuli. Da quelle parti lei ha un ruolo politico, no? «Certo. Io sono stato capolista di Forza Italia alle ultime politiche da quelle parti. Mi hanno eletto sia nel collegio di Bolzano, sia nella regione Friuli. Torno poi spesso anche perché sono il coordinatore, per Forza Italia, delle regioni guidate dal Polo. Il Friuli è una di queste». Insomma, non necessariamente le minacce riguardano il suo impegno a livello nazionale. Potrebbero nascere in un ambito locale. «Sì, però mi risulta che nel volantino siano riportate, oltre alle minacce, anche la descrizione del mio impegno parlamentare». E prossimamente sentirete il vicepresidente del Consiglio, Sergio Mattarella, che ha la delega al controllo dei servizi segreti. «Ma non c'entra niente con la lettera di D'Alema ai presidenti delle Camere, il cui contenuto peraltro nemmeno conosco! L'audizione di Mattarella fa parte della normalissima attività istituzionale del nostro comitato. Il nome di Mattarella, che certo ci può Franco Frattini dare risposte interessanti su come si stanno organizzando i servizi segreti di fronte all'omicidio, e su come erano organizzati per prevenire un fatto del genere, è stato deciso dal comitato. Lo ripeto, proseguiamo con serenità il nostro lavoro». Palazzo Chigi ha precisato che non le è stata rivolta alcuna critica. E' soddisfatto? «Eccome. Era un po' paradossale che il controllato si ribellasse al controllore. Fino a prova contraria il comitato che presiedo si chiama appunto "parlamentare di controllo" sui servizi segreti. Cioè su uno strumento dell'esecutivo. Comunque andremo avanti nella massima serenità», [fra. gii.]

Persone citate: D'alema, Franco Frattini, Frattini, Mattarella, Sergio Mattarella

Luoghi citati: Bolzano, Friuli, Roma