Un finale sprint di Fr. Bis.

Un finale sprint IL PUNTO SUI MERCATI Un finale sprint LA Borsa è partita male ed ha continuato ad oscillare in territorio negativo per tutta la mattinata, limitando le iniziative nel timore di un nuovo scivolone di Wall Street, al pari degli altri listini europei. Poi, con l'apertura del mercato newyorkese, Piazza Affari a incominciato a rifletterne l'andamento. A un primo recupero è seguita una battuta d'arresto in concomitanza con la diffusione dei dati sull'indice di fiducia dei consumatori americani in maggio, in crescita per il settimo mese consecutivo. Dopo qualche incertezza, la reazione tranquilla del mercato Usa si è trasmessa anche ai listini euro. A Piazza Affari, dove gli operatori si sono mostrati indifferenti alla modifica delle raccomandazioni dell'Ecofin sul deficit dell'Italia, il Mib30 ha quasi annullato il ribasso precedente, terminando a 35.549 punti (-0,20%), mentre il Mibtel ha chiuso con un 0,73%. Più debole il Midex (l'indice dei 25 titoli mid-cap) sceso dello 0,98% a 27.447 punti. Nell'arca euro si registrano il -0,55% di Parigi e il -1,66% di Francoforte. A Londra l'indice ha lasciato sul terreno l'I,2%. Entrando nel dettaglio, bene Eni (+1,97%), in un contesto internazionale favorevole per i titoli petroliferi, mentre la Fiat (-0,39%) chiude in flessione. Da segnalare il rally finale di Iti priv. (+5,53%), non suffragato però né da scambi di rilievo né dall'andamento di' Ifil (+0,57%). Fra i bancari recuperano nel finale Unicredit (+1,33%), Sanpaolo Imi (+1,20%) e Banca Roma (+0,96%), mentre cedono Bnl (-1,52%), Comit (-1,51%) e Banca Intesa (-2,28%). [fr. bis.]

Luoghi citati: Francoforte, Italia, Londra, Parigi, Usa