Juan Carlos toma a Roma «Qui sono a casa mia»

Juan Carlos toma a Roma «Qui sono a casa mia» All'Ordine di Malta, poi a cena da Ciampi Juan Carlos toma a Roma «Qui sono a casa mia» // re di Spagna passeggia nelle vie del centro tra la folla che lo applaude ROMA «Quando ha saputo che venivo a Roma, il presidente Ciampi mi ha invitato. E ho accettato con piacere». Juan Carlos di Borbone, re di Spagna, è giunto nella capitale per una visita al Sovrano Ordine di Malta e in serata è salito al Quirinale per un pranzo. Nessun altro invitato oltre a lui. La regina è rimasta in Spagna e dunque anche la first lady italiana deve farsi da parte. L'assenza di donna Sofia è motivata dal protocollo visto che il Sovrano Ordine di Malta non prevede nessuna «gran dama». Una cena leggera, quasi una chiacchierata tra amici. «Conoscevo già il vostro piesidente», confida il re. La conversazione ha ruotato intorno alla crisi nei Balcani. Un problema , quello della guerra, che Juan Carlos ha ricordato anche nel suo discorso pronunciato nel tempio piranesiano dentro il palazzo dell'Aventino. Ad ascoltarlo il Gran Maestro, Andrew Bertie, con tutto il consiglio, diplomatici e dignitari. Il legame fra Juan Carlos e l'Ordine di Malta è antico. Risa¬ le a quando l'allora principe aveva 21 giorni e venne battezzato nella cappella della casa Magistrale a via Condotti dal cardinale Pacelli. Don Juan di Borbone e sua moglie Maria Mercedes scelsero questa piccola cappella perché era di fronte a palazzo Torlonia dove abitava la famiglia reale spagnola costretta all'esilio. Juan Carlos ha voluto rivedere la cappella. Si è raccolto pochi minuti in preghiera e poi è uscito, in doppio petto gessato grigio, camminando per via Condotti fino all'ambasciata spagnola presso la Santa Sede e l'Ordine di Malta, in piazza di Spagna. Poche centinaia di metri tra la folla che premeva per salutarlo. Non è facile far seguire le regole imposte dalla sicurezza e del protocollo a Juan Carlos. In mattinata al cocktail si è fermato con giornalisti spagnoli e italiani. Un botta e risposta, quasi una conferenza stampa sulla vela: «Vado sempre in barca nei fine settimana»; sul campionato di calcio spagnolo: «Il Barcellona ha vinto tutto»; sul suo rapporto con l'Italia: «L'amo molto, posso dire di essere roma"o». [r. r.] :■'„ ''.f.'.^'y . . ' 'uffa «'»■ Vi ^ ■ - Re Juan Carlos di Spagna a passeggio ieri per le vie di Roma

Luoghi citati: Barcellona, Italia, Malta, Roma, Spagna