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Ragazza uccisa con due coltellate alla gola Aveva ventinove anni: divorziata, conviveva con un uomo che i carabinieri stanno cercando Ragazza uccisa con due coltellate alla gola Giallo a Milano, il cadavere è stato trovato nel bagno dalla madre DESIO (Milano) Non un grido, non un rumore. Nessuno ha sentito nulla ieri pomerìggio nella palazzina di via Scurati 2 a Nova Milanese, dove Tiziana Casella, 29 anni, è stata uccisa con due fendenti alla gola nel bagno della propria abitazione. Non si è accorta di questa silenziosa tragedia nemmeno la mamma di Tiziana, che pure abita un piano sopra quello della figlia: a lei, purtroppo, è toccato soltanto scoprire il cadavere della giovane, madre a sua volta di una bambina di due anni, accasciato in un lago di sangue vicino alla vasca da bagno. E dare l'allarme per quello che finora ha tutti gli aspetti di un giallo: i carabinieri della compagnia di Desio, giunti sul posto dopo essere stati avvertiti dalle ambulanze del 118, hanno escluso l'omicidio per rapina. Più probabile, invece, pare essere il movente passionale: i militari, coordinati dal pubblico ministero di Monza Vincenzo Fiorillo, ieri sera cercavano attivamente l'ex convivente della donna per interrogarlo come principale indiziato. L'uomo, un giovane di cui non sono state fornite le generalità, era stato lasciato da Tiziana recentemente dopo una relazione, che i vicini di casa hanno definito «abbastanza burrascosa». E ieri era l'unico che, a tre ore dal delitto, mancava all'appello di conoscenti e famigliari (ex marito compreso), sentiti subito dopo la scoperta del cadavere. Inoltre sembra che l'assassino non abbia avuto difficoltà ad entrare in quel decoroso appartamento che la stessa Tiziana aveva costruito qualche anno fa insieme con il padre, titolare di una piccola impresa edile, di cui la donna negli ultimi mesi aveva preso in mano le redini dopo la scomparsa del genitore. La scoperta dell'omicidio è avvenuta intorno alle 19,30. La madre della ragazza, che ieri pomeriggio aveva tenuto come faceva quasi sempre la bambina di sua figlia, non vedendola arrivare per l'ora convenuta è scesa nell'apparta¬ mento per avere notizie di Tiziana, trovando la porta d'ingresso aperta. Un breve giro per la casa, poi la terrificante scoperta: la ragazza giaceva vestita vicino alla vasca da bagno colpita da due coltellate alla gola: una alla carotide e l'altra alla giugulare. Sul pavimento l'arma del delitto: un grosso coltello da cucina. La signora Casella, terrorizzata, ha dato l'allarme, chiamando i vicini e poi avvertendo un'ambulanza. Ma i sanitari, arrivati sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Secondo il medico legale, Tiziana Casella sarebbe stata assassinata un'ora prima del ritrovamento, cioè intorno alle 18,30. [p. col.]