Brindisi con Alta Langa spumante piemontese

Brindisi con Alta Langa spumante piemontese La nuova etichetta presentata a Bossolasco Brindisi con Alta Langa spumante piemontese «Due flute di 'Alta Langa', grazie». Per i nostri brindisi più importanti c'è ora una possibilità in più. «Alta Langa» è infatti il nome scelto per «battezzare» lo spumante metodo classico piemontese che diventerà anche a I denominazione di origine controllata. «E' una sfida che possiamo dire di avere vinto con pieno merito», dice non senza un certo compiacimento Giorgio Giusiana, dirigente della Martini & Rossi e presidente di turno dell'Associazione Case Storiche Piemontesi, che raggruppa le sette case più rappresentative della storia dello spumante del Piemonte: Banfi, Barbero, Cinzano, Fontanafredda, Gancia, Martini &• Rossi e Riccadonna. «Alta Langa» nasce infatti dall'accordo tra queste «sette sorelle». E' un progetto che vede coinvolti una cinquantina di produttori di uve con altrettanti ettari di vigne d'alta collina, tra i 300 e i 600 metri di quota sui declivi più soleggiati delle valli Bolbo e Bormida, nella fascia Sud del Piemonte, dal Monrogalese all'Ovadese. I vitigni utlizzati sono lo Chardonnay e il Pinot Nero. Dopo quasi dieci anni di lavoro e di studio nelle vigne e in cantina, si può dire che la scommessa è vinta: lo spumante, ottenuto con il metodo classico, lo stesso usato anche per lo Champagne, è in bottiglia e pronto per essere stappato. L'appuntamento per il grande brindisi del Duemila è stato rispettato. «Alta Langa» è stato presentato nei giorni scorsi a Bossolasco, la capitale di quel territorio di colline aspre cantate da Pavese e Fenoglio, ora diventato meta di un crescente turismo attento al paesaggio e alla gastronomia. A Bossolasco è stato anche presentato l'originale «Itinerario Goloso» elaborato da Vignaioli Piemontesi e Comunità Montana in collaborazione con alcuni tra i migliori ristoranti della zona di origine, per illustrare le ricchezze di un ambiente e di una cultura gastronomica in gran parte da scoprire. Si tratta di un itinerario enogastronomico articolato in una serie di tappe proposte al turista: in ogni ristorante aderente al circuito (e fino al 31 luglio) vi sarà la possibilità di degustare gratuitamente un flute di «Alta Langa» e di ricevere in omaggio - consegnando un coupon che vedete pubblicato in questa stessa pagina - un «cestino da viaggio» con alcuni prodotti tipici delle Langhe: formaggi e torte di nocciole. e due graziosi ragazze promotrici del vino

Persone citate: Banfi, Barbero, Fenoglio, Gancia, Giorgio Giusiana, Pavese, Pinot, Riccadonna, Vignaioli Piemontesi

Luoghi citati: Bossolasco, Brindisi, Fontanafredda, Piemonte