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Libero il braccio destro del boss Ordine del Tribunale della libertà: scontava 27 anni per droga Libero il braccio destro del boss Catania, è l'uomo di fiducia di Santapaola CATANIA Latitante per dieci anni, in carcere da sette, e adesso libero. Francesco Mangion, 63 anni, uno degli uomini più fidati del capomafia catanese Nitto Santapaola, è stato scarcerato nei giorni scorsi dal tribunale del riesame che ha annullato un'ordine di custodia cautelare per traffico di droga. Mangion ha già lasciato il carcere di Spoleto dove era da tempo detenuto. Non è servita a trattenerlo in cella una condanna a 27 anni, confermata in appello, per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti emessa appena due anni fa ma non ancora definitiva. E non è servita neppure la riconosciuta pericolosità del boss, che era già sfuggito ad una condanna all'ergastolo per l'omicidio del sindaco .di Castclvetrano Vito Lipari, avvenuto ncll'84. Ad un posto di blocco nei pres¬ si del luogo del delitto fu trovato in auto con Nitto Santapaola e il boss locale, Mariano Agate. In auto c'erano dei fucili, loro dissero che stavano tornando da una battuta di caccia. In primo grado la condanna all'ergastolo, assieme a Santapaola; in appello l'assoluzione. Ora la scarcerazione che ai magistrati della Dda di Catania suona come una beffa. Dopo dieci anni di latitanza, Mangion era stato arrestato dalla polizia il 17 aprile del '92 in una villetta di Tremestieri. Poi i processi e quella condanna a 27 anni. Per evitare che scadessero i termini di custodia fu lo stesso presidente della corte d'assise, Dorotea Quartaro, a far emettere un ordine di carcerazione per traffico di droga, una sorta di escamotage in attesa che la sentenza divenisse definitiva. Ma qualche giorno fa il tribunale della libertà ha detto che quel provvedimento era ingiusto. [f. a.]