Da lunedì i giornali nei bar
Da lunedì i giornali nei bar Sperimentale Da lunedì i giornali nei bar Mario Ciancio ROMA. Sono 12 mila gli esercizi, tra bar, tabaccai, supermercati, pompe di benzina e librerie, che hanno aderito alla sperimentazione per la libera vendita dei giornali possibile ora in luoghi alternativi alle edicole. Scade domani il termine di presentazione delle domande, ad un mese dal varo della legge sulla liberalizzazione che verrà sperimentata per 18 mesi e che poi entrerà a regime. «Il numero di adesioni più alto è stato quello dei bar - spiega Fulvio Flauto della Fieg (Federazione editori, guidata da Mario Ciancio Sanfilippo) - e del resto il bar è il luogo che si frequenta la mattina per fare colazione, o si mangia un panino a pranzo, e quindi l'incontro è più semplice. Da questo la maggiore sensibilità degli esercenti». Più complessa è invece la situazione per la grande distribuzione: «Prima di tutto perché questo canale è più lento - prosegue il rappresentante della Fieg -, anche per il semplice fatto che non si tratta di piccoli esercenti che possono decidere con maggiore facilità. Poi c'è anche il problema dell'esposizione. Se infatti per i piccoli esercizi la Fieg ne ha già predisposto uno apposito, i grandi dovranno adibire scaffali specifici più difficili da realizzare». Quindi la prossima settimana ci sarà una prima partenza generalizzata per bar e tabaccai a cui si aggiungeranno in seguito gli esercizi più grandi. I Comuni comunque dovranno entro 60 giorni seguire la regola del «silenzio-assenso)». «Ovvero - precisa Flauto - potranno dire se le dichiarazioni di partecipazione inviate non rispettano i pochi requisiti previsti dalla legge. Ma potranno anche non farlo e il silenzio varrà come assenso». I requisiti riguardano le pompe di benzina che dovranno avere una superfice minima di 1500 mq, supermercati o magazzini di almeno 700 mq, librerie di almeno 120 mq. Le adesioni inviate marciano al ritmo di 800 al giorno. [Ansa] Mario Ciancio
Persone citate: Fulvio Flauto, Mario Ciancio, Mario Ciancio Sanfilippo
Luoghi citati: Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- "Varsavia deve arrendersi"
- I tre banditi
- E' morto il «Moretto» di lui scrisse Fenoglio
- Messaggi alle famiglie di prigionieri e civili
- Viotti d'oro alla voce di Mimì
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- Proprietaria di villa arrestata per truffa
- Con Delon un delitto in pieno sole che ha un solo movente: il denaro
- Due missini in Tribunale per l'attentato di Canelli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Viotti d'oro alla voce di Mimì
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- Proprietaria di villa arrestata per truffa
- Con Delon un delitto in pieno sole che ha un solo movente: il denaro
- Due missini in Tribunale per l'attentato di Canelli
- I tre banditi
- E' morto il «Moretto» di lui scrisse Fenoglio
- Messaggi alle famiglie di prigionieri e civili
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy