Faceva cantare «Il Disertore»

Faceva cantare «Il Disertore» SOSPESA A VBTA Faceva cantare «Il Disertore» PARIGI. In tempo di guerra, meglio non far cantare ai propri allievi «Il Disertore». Ne fa le spese madame Andrée Pinon, direttrice in una scuola elementare non lontana da Vichy. Sospesa a vita. Boris Vian sorriderà dalla tomba dicendosi che la Gauche al potere non mostra più indulgenza d'un Jean-Marie Le Peri versola sua canzone «inaudite» per eccellenza seppure popolarissima. «Le Déserteur» ò l'ironico, sobrio ma implacabile «j'accuse» contro la Serra stupida ed atroce. Vessillo delì'antimiliarismo transalpino, srilegge per decenni sulle onde radiofoniche e - tuttora - nelle scuole. Ma la signora Pinon sperava forse in un doveroso aggiornamento culturale. Sicché l'8 Maggio - giorno festivo in Francia per la resa del III Reich - ha permesso che due suoi ragazzi l'intonassero a una cerimonia ufficiale. Scandalo. Il sottoprefetto JeanLouis Wiart s'indigna, denunciandola. [e. bn.l

Persone citate: Andrée Pinon, Boris Vian, Pinon

Luoghi citati: Francia, Parigi