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Fianmeccanica prevede «Nel 2000 il pareggio» Drastico calo delle perdite dai conti '98 Fianmeccanica prevede «Nel 2000 il pareggio» Carbone: «Miglioreremo anche quest'anno» Impennata in Borsa per i titoli del gruppo ROMA Per il '99 Finmeccanica prevede «un ulteriore significativo miglioramento dell'andamento del gruppo». Vi contribuirà «la gestione operativa, che oltre ai riflessi positivi previsti dal piano di riassetto dell'energia, beneficerà in misura crescente dei programmi di contenimento dei costi di struttura nonché delle azioni in corso per migliorare l'efficienza». Parallelamente sono previste una «netta contrazione» degli oneri finanziari e l'avvio di alleanze nella difesa e l'aeronautica. E Sergio Maria Carbone, parlando a nome del Consiglio di amministrazione di Finmeccanica, mette in conto «il conseguimento di un risultato operativo in equilibrio a partire dal 2000». Tra l'altro quest'anno proseguiranno le vendite delle attività non strategiche e di immobili, con l'obiettivo di concludere le cessioni entro il 2000. E le buone previsioni hanno solida base di partenza nei dati dell'esercizio '98, in cui Finmeccanica ha realizzato un drastico calo delle perdite, che a livello di Spa, si sono attestate a 485 miliardi dai 2194 del '97. Analogo il «rosso» del gruppo, che nell'esercizio '97 aveva accusato una perdita di 2350 miliardi. Inoltre è tornata positiva la gestione industriale, passata a 302 miliardi di attivo dai precedenti 59 di passivo. E, in coincidenza con la diffusione dei dati '98 che vedono decisamente ridotte sia le perdite sia l'indebitamento, in Borsa i titob del gruppo sono rimbalzati: a mezz'ora dalla chiusura le Finmeccanica ordinarie guadagnavano l'I,05% e le Rnc l'I,55%. Le Ord sono a quota 0,817 euro, reduci da un massimo di 0,82 euro con 11 milioni di pezzi trattati contro gli 8,6 milioni di media giornaliera nell'ultimo mese. Le Rnc sono a quota 0,674, dopo un top di 0,683 euro, con 225 mila pezzi scambiati contro i 199 mila di media. Il titolo è reduce da un periodo poco brillante, dopo la diffusione di voci di un aumento di capitale a breve, operazione sulla quale il mercato aveva reagito con un certo scetticismo, [r. e. s.l