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Benedetti i «peccati» di Eva Cascina Orlowsky Benedetti i «peccati» di Eva Sergio Miravano ALESSANDRIA Eva Orlowsky Vahbè, non scomodiamo la Maddalena dei Vangeli e neppure Boccadirosa di De André, però se un ironico incontro, intitolato «Peccato di gola», messo in piedi dalla pornostar Eva Orlowsky, nel suo agriturismo, si conclude con la benedizione della cascina e un sacerdote in ginocchio che recita l'Ave Maria qualcosa deve puro essere successo. «Succede che non mi fermo di fronte alle apparenze e cerco il cuore degli uomini, i loro problemi le tante ansie della loro vita» spiega don Enzo Ricci, torinese, «prete di strada» impegnato sui fronti delle carceri e della prostituzione, e invitato all'incontro sulla cucina afrodisiaca «tra perbenismo e lussuria». E' accaduto a «Cascina Orlowsky», a Cast «Innovo Bor- mida, in un ristorante nella piana alessandrina ai confini con le colline del Monferrato. Qui vive, da tre anni, Luisa Cavillato in ristanno, genovese, professione attrice hard (il suo ultimo video le Streghe di Darasch, prodotto dal marito risale però a quattro anni fa). Da allora Eva Orlowsky ha abbinato il suo nome alla serie televisiva in onda sui arcuiti delle tv private, con strip caserecci di false casalinghe e soprattutto all'attività di conduttrice di un agriturismo. E' stata la svolta gastronomica alla sua vita. «Mi hanno proposto un collegamento video permanente con la web-caro da casa mia su Internet. Ho risposto che possono, al massimo, riprendermi in cucina. Magari nuda, ma qui si gioca solo a provocare, nulla più». In zona si è fatta ben volere e perfino votare (è capogruppo dell'opposizione in consiglio comunale a Rivalla), ma c'è chi mugugna e ora non accetta che «quella signora» porti i suoi piatti afrodisiaci (dall'insalatina della lussuria, ai coglioncelh della fertilità) alla fiera del vino e del miele, in questo fine settimana a Cassine. Eva Orlowsky