Assalto al ristorante a colpi di mitra: 2 morti

Assalto al ristorante a colpi di mitra: 2 morti Lecce, guerra di potere nella Sacra corona unita Assalto al ristorante a colpi di mitra: 2 morti LECCE Due pregiudicati sono stati uccisi in un agguato martedì notte in un ristorante di Squinzanp (Lecce). Altre tre persone sono rimaste ferite in modo lieve. Secondo gli inquirenti, nell'organizzazione mafiosa «Sacra corona unita» è in atto un riequilibrìo dei poteri. Le vittime sono Cosimo Conversano, 48 anni, e Gianfranco Fantastico, di 37, entrambi le- tati alla «Scu» e da poco usciti al carcere. I due stavano cenando con tre loro amici nel ristorante «Duca d'Este» quando, poco prima di mezzanotte, hanno fatto irruzione nel locale almeno due persone che hanno sparato alcuni colpi di kalashnikov. Conversano e Fantastico sono morti all'istante. Guariranno in pochi giorni Ezio Immorlano, 38 anni, e Giuseppe Ricciardi, di 25, quest'ultimo con precedenti penali. La terza persona rimasta ferita, Ivan Cipponi, 26 anni, è già stata dimessa dall'ospedale. I carabinieri non escludono che anche loro fossero nel mirino dei sicari. Gli investigatori non sono «ancora certi di quello che sta accadendo» nei clan sinora egemoni e ritengono probabile che la situazione «non si definisca per il momento». La tési è del sostituto procuratore della distrettuale antimafia di Lecce Cataldo Motta. Il magistrato rileva che delle due persone uccise una certamente apparteneva alla «precedente generazione»: Cosimo Conversano, che finiva ieri la sorveglianza speciale impostagli dopo il carcere, era legato al clan De Torninosi di Campi Salentina e aveva «fatto carriera» occupandosi in particolare delle bische. Di Gianfranco Fantastico non risultavano interessi diretti negli affari della «Scu». Is. t.]

Persone citate: Assalto, Cataldo Motta, Cosimo Conversano, Di Gianfranco, Gianfranco Fantastico, Giuseppe Ricciardi, Ivan Cipponi

Luoghi citati: Campi Salentina, Este, Lecce