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Corsica, un fermo per l'omicidio del prefetto E' un nazionalista PARIGI. Un nazionalista corso, l'imprenditore agricolo Mathieu Filidori, è stato fermato ieri nel quadro dell'inchiesta sull'uccisione del prefetto Claude Erignac e sarà interrogato oggi dal giudice istruttore anti-terrorismo Jean-Louis Bruguière. Filidori, che potrebbe essere accusato di complicità nell'assassinio, già nel '98 aveva ricevuto un avviso di garanzia, insieme a un altro nazionalista corso, Gerard Sepentini, «per associazione a delinquere in relazione con atto terroristico». I due erano stati incarcerati e poi posti in liberta vigilata. Fihdon, militante nazionalista da lunga data e membro influente del sindacato corso degli agricoltori, ha sempre negato ogni responsabilità, in particolare il suo coinvolgimento nel volantino di rivendicazione dell'assassinio del prefetto Erignac, firmato da «un gruppo anonimo». (Ansa] Corsica, un fermo per l'omicidio del prefetto