L'anti-stress

L'anti-stress L'anti-stress Gli acquisti come terapia MILANO Un italiano su tre considera molto rilassante andare in giro a fare spese, preferendo lo shopping perfino alle passeggiate nel verde, allo sport,, ai musei e al cinema. E potendo scegliere il giorno, il 60% dedicherebbero alle compere la domenica e magari le ore dopo cena: a rivelare tanta passione per i centri commerciali è un'indagine dell'Istituto Riza di medicina psicosomatica, su un campione di 650 italiani tra i 28 e i 45 anni, scelti tra quelliche vivono e lavorano a Milano, Torino, Roma, Bologna. Nelle città dello stress, dunque, andare per negozi e mercatini piace sempre di più, tanto che è stato coniato il termine «shopping-terapia». «Tutto quello che esce dall'usuale può avere - spiega Raffaele Morelli, direttore di Riza - un valore terapeutico. Quando si compra qualcosa, normalmente si compra una novità che entra così nella nostra vita: fare shopping è meglio che starsene chiusi in casa a far niente». Ma gli italiani ne sembrano già convinti: il 32% degli intervistati si ritempra con le compere, considerate più divertenti e rilassanti perfino delle passeggiate nel verde cittadino (scelto dal 17%), delle attività sportive ( 15%) e del relax in poltrona davanti alla tv (passatempo preferito dal 10% degli intervistati). Fare spese è anche molto meglio che stare al bar (14%), andare in palestra (13%), al cinema (preferito dal 4%) o per mostre e musei (scelti solo dal 2%). «A nome del commercio, i risultati sullo shopping non possono che farmi piacere» ha commentato, Simonpaolo Buongiardino, consigliere delegato dell'Unione Commercianti di Milano. Però per quanto riguarda la flessibilità degli orari, Buongiardino dice: «I commercianti sono sensibili al problema, ma non bisogna dimenticare che anche loro sono cittadini e a loro volta consumatori, quindi hanno diritto al tempo libero. Vorrei inoltre citare le parole del cardinale Martini, il quale ha ricordato che la domenica deve essere un giorno di riposo per tutti. E noi voghamo rispettarlo». [Ansa]

Persone citate: Raffaele Morelli

Luoghi citati: Bologna, Milano, Roma, Torino