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Violenta un bambino In manette A Piacenza Violenta un bambino In manette Carlo Annovazzi conteponcterrtedaPIACEIgA Una bella domenica di giochi si è trasformata in un incubo. Ma lui, nonostante la giovane età, ha avuto la prontezza di raccontare subito tutto ai genitori. E di permettere ai carabinieri di fermare immediatamente il presunto colpevole. A Piacenza si torna a parlare di violenza sessuale. E stavolta il fatto è ancora più grave perché a subirla sarebbe stato un undicenne in un palazzo della centrale via Roma. Il procuratore La Guardia, comunque, mantiene sulla vicenda uno stretto riserbo. In carcere sarebbe finito un milanese di 47 anni, fattorino di banca nel capoluogo lombardo, sordomuto. Un particolare, quest'ultimo, che trova riscontro nella descrizione fatta dall'undicenne. Il suo racconto è stato lucido e preciso. Domenica pomeriggio, mentre attraversava in bicicletta i giardini Margherita, una zona verde che si trova di fronte alla stazione, il bambino è stato avvicinato dal fattorino. Non è ancora chiaro come sia nato il contatto, ma sembra che sia stato incuriosito dall'handicap dell'uomo. L'undicenne ha accolto l'invito del milanese a proseguire il cammino verso via Roma. A un certo punto l'uomo, guardatosi intorno e accortosi di non essere visto da nessuno, avrebbe spinto il bambino in un androne e l'avrebbe violentato. Poi lo avrebbe abbandonato in lacrime per incamminarsi come se niente fosse successo. Certo è quello che ò successo dopo. Il bambino ha raggiunto la casa, vicina al luogo della violenza, e in lacrime ha raccontato l'episodio ai genitori. Immediata la chiamata dei carabinieri che si sono messi alla ricerca 'dell'uomo. Lo hanno trovato un'ora dopo e lo hanno portato alla caserma di viale Beverora dove l'hanno trattenuto in stato di fermo. Adesso è in carcere, con l'accusa di violenza sessuale, aggravata dal fatto che chi l'ha subita ha meno di 14 anni.