Seni al silicone addio Più efficace una pillola di F. Gal.

Seni al silicone addio Più efficace una pillola Boom a Londra: promette tre taglie in più Seni al silicone addio Più efficace una pillola corrispondente da LONDRA Silicone, addio. Forse il suo regno, come elemento essenziale per dare alle donne seni più grandi e più sodi, è agli sgoccioli. A soppiantarlo è una pillola a base di estrogeno di origine vegetale, già sperimentata con successo in Olanda e ora lanciata con sorprendenti risultati in Inghilterra. Molte donne, che desiderano «ricostruire» le loro curve, la preferiscono all'intervento di chirurgia plastica; ma subito si levano polemiche, allarmi, incertezze. «Questo prodotto - tuona il professor Tony Moffat, consulente scientifico della Royal Pharniaceutical Society - viene commerci alizzato senza i necessari controlli clinici. Se contiene abbastanza fito-estrogeno per stimolare la crescita del seno, ce n'è abbastanza anche per provocare possibili effetti collaterali, per esempio sul ciclo mestruale». Eppure le pillole - si chiamano «Naturai Push-Up», cioè «spinta naturale all'insù» - vanno a ruba. Il fito-estrogeno stimola i dotti lattiferi provocando la crescita del seno. Si tratta di prendere fra 10 e 15 pillole al giorno - prodotte estraendo l'estrogeno da vari tipi di cereali - e sperare. Dopo sei settimane, sostiene la ditta produttrice, la Ds Pharma. il seno si rassoda. Dopo un periodo fra quattro e sette mesi cresce di almeno una misura; e già si favoleggia di donne che in quel periodo di misure ne hanno conquistate tre, molto più di quanto avrebbero otte¬ nuto - per vie meno naturali - con il silicone. La pubblicità del prodotto dice che 20 mila donne olandesi già lo usano. Ma non costa poco. Un flacone da 600 pillole, cioè quanto basta per due mesi, costa requivalente di 280 mila lire. Un trattamento completo - 6 mesi - può quindi costare 840 mila lire. Senza contare che, a seno miracolosamente riformato, bisogna continuare a prendere le pillole di «Naturai Push-Up»: due o tre al giorno, altrimenti tutti i benefìci scompaiono gradualmente. Gli importatori sostengono, naturalmente, che il prodotto è completamente innocuo. L'Unione europea, spiegano, ne ha autorizzato la commercializzazione come integratore alimentare. Non trattandosi di farmaco, quindi, non deve essere sottoposto a severi controlli clinici. Né viene venduto in farmacia: soltanto nei saloni di bellezza o per vendita postale. «Otto settimane dopo l'inizio della cura - testimonia dalle pagine dell'Observer una madre di tre figli, Amanda Grani di 41 anni - il mio seno che era ridotto come una pista di sci è diventato più sodo e il reggiseno è troppo piccolo». «L'estrogeno supplementare spiega il dottor Graham Beastall, dell'Associazione Biochimica - provoca una specie di ritorno alla pubertà. I fito-estrogeni fanno credere all'organismo di essere veri ormoni. Ma è necessario prendere dosi massicce prima di poter parlare di rischio per l'organismo». [f. gal.]

Persone citate: Amanda Grani, Graham Beastall, Tony Moffat

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Olanda