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RICORDO DI MASSIMO URBANI RICORDO DI MASSIMO URBANI Super jam session sabato 15 al Magazzino di Gilgamesh (piazza Moncenisio 13/b ore 22) in occasione della presentazione alla Fiera del Libro del volume di Carola De Scipio su Massimo Urbani. A ricordare l'indimenticabile sassofonista contribuiranno Luigi Bonafede, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Pietro Tondo, Enzo Zirlili, Emanuele Cisi, Diego Borotti, Mauro Verrone, Luigi Martinale, Gianni Negro, Paolo Franciscone, Sandro Minotto, Paolo Pelagatti, Dino Contenti, Riccardo Buggeri, Mai Carletti, Fulvio e Claudio Chiara e molti altri musicisti che hanno deciso di devolvere l'intero incasso della serata al figlio di Massimo Urbani. Il concerto vuole onorare a cinque anni dalla prematura scomparsa, uno dei talenti naturali più originali mai espressi dal jazz italiano, vissuto proprio a Torino, città a cui fu particolarmente legato. Gilgamesh ospita martedì 18 un trio di assoluto erestigio composto da Andrea Dulbecco, vibrafono, ucio Tenario, contrabbasso, Ferdinando Faraò, batteria, mentre mercoledì 19 la pedana è per gli On line, formazione di acid jazz e funky. Di rilievo la proposta per giovedì 20 del Supermarket (viale Madonna di Campagna 1, ore 22) che vede il sassofonista e flautista colombiano Jay Bodrlguez accompagnato dal contrabbasso di Alex Blake (del gruppo di Pharoah Sanders) e dalla batteria di Vistor Jones, uno dei moderni innovatori dello strumento. Le formazioni in cui ha militato Rodriguez si sono sempre contraddistinte per essere tra le più vibranti e pirotecniche del panorama newyorkese, affermando il talento di uno dei leader dell'attuale scena jazz. Ancora giovedì 20 al Digeridoo (via Massari 240/36, ore 22) il quartetto del giovane trombettista Fabrizio Bosso, mentre da Gilgamesh canta Joan Cartwright, vocalist di colore che na collaborato, tra gli altri, con Sam Rivers, Freddie Hubbard, Bobby Durham. L'accompagnano Stefano Senni, contrabbasso, Paolo Mappa, batteria, Francesco Bearzatti, sax, e Giovanni Mazzarino, piano: quest'ultimo ha pubblicato recentemente «Plays Ballads», intenso e lineo ed. Marco Basso