Bierhoff, tripletta-show

Bierhoff, tripletta-show Bierhoff, tripletta-show E Leonardo completa la festa Franco Battolato inviato a MILANO Sorpasso. Il Milan vince la partita più facile, contro l'Empoli già in B, nel giorno più difficile: sbagliando avrebbe vanificato mesi di lavoro all'inseguimento della Lazio. Tre gol di testa di Bierhoff, tutti su ultimo passaggio di Gughelrninpietro. Poi il solito acuto di Leonardo su assist di Ganz: due che «timbrano» sempre il cartellino. Domenica il Diavolo va a Perugia con 1 punto di vantaggio sulla squadra biancoceleste. A Milanello e dintorni si respira un forte, intenso profumo di scudetto. Il meno pronosticato della storia rossonera, prossima ai 100 anni. Vincere o meno il titolo ora dipende solo dal Milan, non più anche dalla Lazio. Silvio Berlusconi assiste al primo piacevole ribaltone della sua vita lasciandosi contagiare dalla «ola» insieme con tutta la tribuna Vip. Settantacinquemila spettatori in estasi accompagnano la squadra sotto la doccia più meritata della stagione. La grande rincorsa ò compiuta. E sarà tricolore se il Milan manterrà i nervi saldi e, come in quasi tutte le precedenti giornate, anche a Perugia non perderà l'appoggio della sorte. Alberto Zaccheroni esce accompagnato da cori dolci come il miele. Chi avrebbe mai scommesso sul mago (romagnolo come Sacchi) assurto a fama nella provincia friulana? Neppure il tecnico, in verità, avrebbe mai scommesso su questo Milan al quale, per primo, non ha risparmiato impietose critiche cammin facendo. Invece, a poco a poco, il brutto anatroccolo si ò trasformato in un cigno. A Torino, domenica scorsa, ha fatto tutto Weah mentre Bierhoff scialava reti su reti. Ieri la reazione d'orgoglio del tedesco, ispirato dall'argentino Guly. Ma più della partita con l'Empoli è la sfida a distanza con la Lazio a infiammare o spegnere San Siro, 150 mila orecchie tese a quanto accade a Firenze. Il boato della folla vale per la traversa colta da Sala dopo 13' (altro gol-non col?, pare di no) così come per il vantaggio viola. L'Empoli resiste, Or- rico piazza Bianconi, Bisoli e • Pane a «uomo» su Bierhoff, Weah e Boban. Ma la gente già sogna. Comunque, è spareggio con la Lazio che perde. Il pari dei biancocelesti ammutolisce San Siro per 5'. Fino al gol di Bierhoff. Costruisce Maldini trovando un varco sulla sua corsia preferita, Guly perfeziona liberando il tedesco davanti a Sereni. E' sorpasso. Il Milan si muove secondo gli ultimi schemi dettati da Zac, con Boban pendolo fra centrocampo e attacco. H croato non è al massimo ma si impegna allo spasimo. Giunti, pur con altre caratteristiche, non fa rimpiangere lo squalificato Ambrosini. L'Empoli deve a Sereni se il passivo del primo tempo resta in termini accettabili. Dalla panchina rossonera Zaccheroni si alza un paio di volte, giusto il necessario. Orrico avvicenda Zalayeta con Di Napoli. GugUelminpietro smette di gigioneggiare come aveva fatto dopo il primo assist e serve altri due palloni d'oro, quasi in fotocopia, sulla testa di Bierhoff. Il tedesco svetta su entrambi e in 5' porta il Milan sul 3-0. E sono 19 le sue reti in campionato: qualcuno oserà contestarne ancora la stagione? E' stato preso per segnare, l'ha fatto, si sapeva che ì suoi non sono gol-spettacolo, ma servono a far punti e basta. Intanto, davanti a Bierhoff, nella classifica dei cannonieri c'è rimasto soltanto Batistuta. Verso la mezz'ora gioia e delusione nascono e muoiono attorno al rigore sbagliato dalla Fiorentina. Il Milan chiude nel segno di Leonardo, giunto al dodicesimo centro. La testa è già a Perugia, pensarci senza restarne assillati e fare scongiuri (Verona '73) sarà il leit motiv della settimana. I .jR^MmlliiTJ'T'.'vJ.IMB LA NUOVA CLASSIFICA MILAN p.ti*r LAZIO 66 PARMA* SS FIORENTINA SS 'una partito in meno L'ULTIMO TURNO (domenica 23/5) PERUGIA - MILAN LAZIO - PARMA Arbitro: PELLEGRINO 6.5 Red: p.l: 32' Blemofl, s.t: 10' Blemofl. 15' Bierhoff, 43' Leonardo Spettatori: paganti 35.271, .Incasso 1.428.339.000, abbonati 39.487. (V sonati 1.072.752.808. con la Lazio che perde. Idei biancocelesti ammutoSan Siro per 5'. Fino al gBierhoff. Costruisce Matrovando un varco sullacorsia preferita, Guly perna liberando il tedesco da Christian Vieri in azione: a Firenze non è bastato il suo gol per vincere contro i viola di Trapattoni; il bomber laziale ha colpito anche una traversa con un gran colpo di testa