Decadenza a caro prezzo

Decadenza a caro prezzo l'albergo Decadenza a caro prezzo ON me la sono presa con Piero Chi a muretti: mi aveva invitato sul palco del concerto del Primo Maggio ma poi, la diretta, come sapete, i tempi lunghi, la trasmissione che sfora... avevo aspettato per ore, con pazienza ma vanamente, di andare in onda. Accanto a me, anche loro in vana attesa, i padroni di casa, D'Antoni e Cofferati, mi tenevano compagnia. In fin dei conti, avevo passato una giornata diversa, 11 Primo Maggio dell'ultimo anno del secolo, con mia figlia diciottenne che non stava più nelle pelle per Daniele Silvestri, Alex Bri ai e Vasco Rossi. In più, io, approdato a Roma da Milano con il vagone letto delle 8,30, mi ero concesso una visita in uno dei più celebri alberghi d'Italia, il fastoso Plaza, dal grande nome e dalla grande storia, socialisti compresi. «La doppia uso singolo le costerà 460.000 lire, signor Guidoni» mi avevano detto al momento della prenotazione telefonica. Qualche giorno dopo, quando dissi che volevo una camere a due letti perché sarei arrivato con mia figlia, si erano premurati di avvertirmi che il prezzo sarebbe stato di 630.000... e vada, figlia mia quanto mi costi, ma ti porto al Plaza, per decenni cuore della storia di Roma e d'Italia... Non vorrete mica che alle 8,45 del mattino del Primo Maggio il portiere si accorga del taxi e di voi due che scendete carichi di pacchi, vero? Ma va': mi affaccio al ricevimento ed ho subito una dimostrazione della legge sulla privacy. «Signor Guidotti, lei aveva chiesto una matrimoniale, vero? (sic!); il suo telefono cellulare è sempre 033...? il suo mdirizzo è sempre Milano, via A..?» il tutto ad alta voce, in mezzo alla hall. E che hall! Un immenso leone di marmo fa da mm Do un minimo di 430.000 od un mossimo di 900.000, la camera doppia staPRIMA COIAZIONE PLAZA Via del Corso 126, RoTEL. FAX CATEGORIA ard 42.000 a testa a 06 699.211.11 06 699.415.75 **** guardia ad una scalinata indimenticabile, così come indimcnticabili saranno per la loro opulenta ricchezza saloni salci te e barettino, anche se, qua e là il tempo sembra anche scandito da una certa incuria. Per arrivare alle 142, due stanze con in mezzo un bagno dall'odore leggero di fogna, percorriamo un triste corridoio, tra porte delle camere scrostate, mozziconi di fili che pendono dalle pareti e dai soffitti. Un enorme lenzuolo bianco copre un altrettanto immane divano, dando un che di cimiteriale al tutto. D grande bagno è proprio all'entrata del mio «appartamento»: vetusto, lasciato andare, con la vasca senza nulla che protegga dall'acqua della doccia, con i bicchieri a bocca in giù sull'umile vetro del lavello. In bagno, così come qua e là nelle due stanze, la tappezzeria si stacca. Nella stanza il telefono è dell'epoca della Guerra di Crimea: altro che «uscire» con il modem; il filo si perde nel muro, dietro il letto ballerino, in mezzo alla polvere. Vista svi Roma? Sui colli e sui tetti? Ma va: se apri le finestre, danno sulla cupola della hall al piano di sotto. Se non ti senti in prigione è solo perché non ci sei mai stato e non puoi fare confronti (ma almeno, in galera, non paghi certe cifre). Dal bancone triste della convenzionale prima colazione, porti alla bocca la macedonia con un cucchiaio: solo dopo vedrai con raccapriccio che è sporco di corn-flakes umidicci (per scusarsi, dopo dieci minuti ti rincorreranno e ti diranno che non ti faranno pagare la prima colazione: in due sarebbero state 84.000 lire). L'Internazionale, il singolare jingle dell'attesa telefonica, saluta il trionfo dell'ospitalità di questa sontuosità capitolina. Provato il 1° maggio 1999 mm Do un minimo di 430.000 od un mossimo di 900.000, la camera doppia standard PRIMA COIAZIONE 42.000 a testa PLAZA Via del Corso 126, Roma TEL. 06 699.211.11 FAX 06 699.415.75 CATEGORIA ****

Persone citate: Alex Bri, Cofferati, D'antoni, Daniele Silvestri, Guidoni, Guidotti, Vasco Rossi

Luoghi citati: Crimea, Italia, Milano, Roma