Mogol: una dieta per amico

Mogol: una dieta per amico In Umbria, accanto alla scuola per cantautori, il compositore crea un punto di «medicina avanzata» Mogol: una dieta per amico «Aprirò un centro di benessere» Marinella Venegonl Inviata ad AVIGLIÀNO UMBRO Una lunga stradina sterrata sepolta dalla vegetazione, poi il regno del gran Mogol apparo su uno sterminato pianoro. Ecco i recinti con i cavalli, ecco la lunga teorìa di edifìci bassi ed eleganti che formano un rettangolo con ampio prato centrale: costruito pochissimi anni fa per ospitare il sogno di una scuola di musica popolare, il Cet (Centro Europeo di Toscolano) ò l'orgoglio e il tormento doll'autoro dei tosti di Lucio Battisti e di mille altre canzoni che cantiamo ogni giorno. Come ogni artista, Giulio Rapctti ha una poetica visione del mondo, ma scarsa dimestichezza con la bruta realtà dei rapporti complossi che sposso regolano il successo di un'iniziativa: «Noi siamo quelli delle causo porse», dice con franchezza. «11 deficit ò in caduta libera. Non ci ha aiutati nessuno, ma mi ripeto tutti i giorni cho non dobbo chiudere il Cet. Sporo anzi che continui tinche quando non ci sarò più». E cosi, mentre il Contro di Studi Leopardiani lo invita per il 25 giugno a scandagliare lo influenze dol poeta di Recanati sulla produzione Battisti-Mogol, un po' per necessità o un po' por completare il sogno, l'uomo cho scrisse «tu chiamalo se vuoi omozioni» ha deciso di ampliano l'attività, dentro e fuori la musica: dal prossimo giugno, il Cot diventerà nella bella stagione anche un centro di benessere totale non solo por aspiranti artisti. Le saune e gli idromassaggi, la palestra e la piscina, i cavalli o il campo da l'ii,siliiiii, saranno a disposiziono di ospiti ansiosi di rigenerarsi, di imparare a mangiare e coltivare ortaggi in modo naturale. Ma non finisce qui: sono aperte le iscrizioni a un'altra scuola che si apre in settembre, di medicina avanzata o integrata, per professionisti della saluto (dai medici ai farmacisti, dai biologi agli psicologi) che riconsidererà la medicina tradizionale, integrandola con l'agopuntura, i massaggi, l'attività fìsica, l'alimentazione. Qui naturalmente entreranno in gioco docenti universitari: l'intenzione è di allargare il progotto a livello ouropeo, il numero verde del Cot è 800.555.425. Il padrone di casa si limiterà a promuovere, ma l'ansia per un sistema immunitario forte e l'alimentazione sana sono autentiche passioni di Giulio Rapetti in arte Mogol, che ha assunto al Cot un cuoco di 24 anni, Flavio Faedi, da lui descritto come pupillo di tutti i grandi chef italiani. Come nascono, queste passioni? «Quattordici anni fa, dopo avor fatto invano il giro di tutti i luminari, ho rischiato di finire su una sedia a rotelle», confessa. «Colpa di una postura sbagliata che mi foce infiammare i muscoli e i nervi. Poi ho incontrato un naturopatologo, Paride Sartini ora scomparso ;il quale ho intitolato il reparto scientifico, che mi ha curato con l'alimentazione, lo sport, i massaggi, gli oli essenziali. Da allora ho capito e studiato». Com'è noto, Mogol invece che sulla sedia a rotelle è finito per fortuna a fondare la Nazionale di calcio dei cantanti e ancora oggi, a sessantanni suonati, si allena almeno un'ora al giorno; guarda lontano e sussurra: «Chissà, forse se Lucio quando si è ammalato ad un rene si fosso curato in modo diverso, non si fosse distrutto il fegato con i medicinali, forse sarebbe ancora qui». L'ombra di Battisti aleggia dietro un'altra iniziativa musicale: con il probabile aiuto di Claudia Mori e Adriano Celentano (con il quale ha appena fatto un disco subito finito in cima alle classifiche) fonderà una nuova casa discografica: «Potrei chiamarla "Numero Due"; la prima che fondai era la "Numero Uno", che pubblicò tutti i successi con Battisti. Al Cet c'è tutto, sale prove e di registrazione, cerco altri soci: possiamo provare 100 dischi per fame uscire uno. Ma nolla discografìa come nella medicina, il profìtto è tutto; si sa che per lanciare un talento, ogni canzone in radio dev'esser pagata e non è più una scelta del dj. E se è solo questione di soldi, non si può pensare alla qualità della musica». Andrà a finire che prima o poi Mogol metterà su anche una radio; intanto però, qualche soddisfazione comincia ad arrivare: l'ennesimo progetto «Viva la musica viva», che consiste nel far esibire le promesse del Cet nelle scuole e non solo, preceduti da conferenze di personaggi di spicco, ha già avuto l'adesione di Luciano Violante, Luciano Benstton, Edo Ronchi, Livia Turco. LA DOTA DISINTOSSICANTI DI fóOGOL Eliminare i fritti, il lotte e suoi derivali. E' concessa qualche scaglia di formaggio grana nolla settimana^ _ Eliminare carne di maiale e derivati, il vino e i superalcolici, il pepe. Usare poco zucchero, e solo di conno o Iruttoslo. EHmjnaroJ gelati fatti col lotte. Largo a cereali, frutta, verdura; largo al setan cucinato con cipolle cotte nell'acqua bassa e aggiunta di olio extravergine di olivo,- largo al tofu, formaggio di soia. Con moderazione: tutte le proteine animali - solo carni bianche e pesce - non debbono occupare più di 4 posti la settimana. Due o tre pasti nei sette giorni debbono essere di legumi. Uova con moderazione. \ Mangiare sempre un piatto solo: pasta o risorto più verdure crude o cotte a freddo; oppure proteine animali e verdure, lasciando perdere, qui, il pane. Caffo d'orzo o decalfeinato naturalmente. Dolci preparali solo con latte di soio e olio d'oliva. Bere acqua e limone a tavola: il limone è equilibratore e antisettico. La scuola di musica popolare. Il Cet. diventerà in giugno anche centro di benessere totale con saune, palestra e I cavalli Sopra: Mogol «Se Lucio si fosse curato con la natura, non si sarebbe distrutto il fegato con i farmaci»

Luoghi citati: Recanati, Umbria