Assassinata a colpi di cric e bruciata

Assassinata a colpi di cric e bruciata Prostituta a Cuneo Assassinata a colpi di cric e bruciata CUNEO. Uccisa e bruciata, di notte, in un viottolo a 1370 metri di quota, quasi al confine con la Francia, dopo un violento litigio finito con due colpi di cric in pieno volto, sferrati dagli assassini. La vittima - una giovane di 20-22 anni - non è ancora stata identificata. Di lei si sa poco: nazionalità albanese o slava, alta un metro e 55, capelli rossi tinti. La polizia sta indagando nel mondo della prostituzione: la giovane potrebbe essersi ribellata al racket dei protettori. L'omicidio è avvenuto l'altra notte, nel cuore della Riserva naturale del Palanfré di Vernante, non lontano da Limone. Gli assassini, dopo aver trascorso la serata con la giovane in un locale, l'hanno portata in una strada sterrata. Qui l'hanno fatta scendere e colpita con un cric. Quindi hanno versato sul cadavere una bottiglia di benzina e le hanno dato fuoco. Volevano nascondere le tracce del delitto. [r. e]

Luoghi citati: Cuneo, Francia, Limone, Vernante