Animali, i diritti in gabbia

Animali, i diritti in gabbia DOPO LE BASTONATE PER 8 VISONI, GLI ANIMALISTI SPIEGANO LE LORO RAGIONI Animali, i diritti in gabbia «Il cane è protetto, il topo sterminato» intervista Ferdinando Canton OLI animalisti fanno a bastonato con gli allevatori di visoni, vogliono un «tutore legale» dogli animali dentro gli allovamonti. Anche so il visono ò un perfetto animalo da gabbia: aspetta quieto c rassegnato, ma non autolesionista. 1..1 volpe in gabbia diventa pazza: si butta contro le sbarro, si spella, sanguina, 0 cosi danneggia la polliccia. Ma ancho lo galline in gabbia diventano novroticho: fanno uova peggiori cho non all'aperto, poro in gabbia basta un quadrato di trenta contimetri per ognuna. Perdono le penna, diventano nude. Chi ha visto i topi in gabbia non li dimentica. Ma proprio pochi giorni fa ò arrivata una notizia che va «contro» la protezione degli animali: uno scienziato annunciava di avor fatto esperimenti decisivi per la lotta al cancro, servendosi di topi. Domanda: se usarti topi salva l'uomo, si può usarli? e etico? E' etico se la vita animale ò in funzione della vita umana. Non lo ò più se la vita di ogni vivonto ha valore in sé. Allora bisogna impedire cho un uomo uccida un ammalo, comu si impedisco cho un animale uccida un uomo. Sull'Adamello ò ricomparso l'orso. Si sposta di trenta chilometri al giorno, mangiando bacche, erbe e pecora sbandato dai greggi. Lascia nei boschi le caicasso sbrodolate di sangue. Ma guai a chi lo tocca. Non solo non bisogna ammazzarlo ma neanche disturbarlo. Ha il diritto di travare il suo equilibrio psichico (ammesso elio si passa parlare di psiche porgli animali, ma «animale» vuol diro dotato di anima: animu qua vivimus, animus quo sentimus), in modo da «volor» vivere, progettare la gioì- nata, farsi un'aspettativa di vita, e di trasmissione della vita, cioè di riproduzione L'animale hu diritti suoi porche ha una vita sua e un progotto di vita suo, indipendente dal fatto cho esistano gli uomini. Noi lediamo i diritti animali anche quando «umanizziamo» gli ammali, dandogli cibo nostro, spulciandoli, profumandoli, dandogli un nome, educandoli come bambini. Così li trattiamo disanimalmeulu: e comu se noi uomini fossimo trattati disumanamente. Il Parlamento europeo ha cominciato a muoversi per l'attuazionu dei primi diritti animali: ha approvato per ora una piccola norma, che vieta l'allevamento di galline in stia, chiuse in uno spazio che non permette di aprire le ali. Da Homa questa norma viene sostenuta daU'Ear, Europe l'or Ani mal Rights. Il consigliere direttivo dell'Ear ò Adolfo Sansolini. Sansolini, hanno dui diritti i topi? «Cortumunlo Hanno il diritto di non essere uccisi. Riconoscere all'uomo il potere di uccidere le altre specie, vuol dira diagli un diritto di Sterminio, fina civiltà in progrosso è quella in cui i diritti della specie umana vanno d'accordo con i diritti delle spedo animali. La lesione dei diritti lascia imperfetti i diritti umani». E i cani? «I cani li.mnn già ottenuto molti diritti: u i cani che hanno dei diritti sono mollo diversi dai cani utilizzati solo comu strumenti, 11 riconoscimento dui diritti li migliora». Tra i diritti dei cani c'ò anche tinello di non essere sterili/ zati? [Ci pensa). «Non necessariamente Qui entriamo netta logica del danno minora. Non controllando lo nuscite aumentano i cani abbandonati. Finche non si ferma la vonditu e l'abbandono, la sterilizzazione ò un buon frano». So crescono i diritti degli animali, calano i diritti degli uomini? «No. Aumentando i diritti dei soggetti meno tutelali, c'ò un guadagno per tutti». Ma noi uomini abbiamo il dì- ritto di mangiare animali? «Non abbiamo il diritto di mangiare animali, più di quanto abbiamo il diritto di mettere a morte un uomo per motivi di sicurezza. Non è né indispensabile no utile usura la pena di molte Non t> né indispensabile ne utile mangiare carne, L'Associazione Americana per la Lotta al Cancro (tutt'altro che animalista) fu campagne pubblicitarie con un carciofo dicendo: "Non ci vuole un genio per capire che 0 muglio mangiare questo"». Lo posizioni degli animalisti sono sos 1.1 n.il meni e due: una vieta lu crudoltà, tollerando l'uso degli animali, purché non avvenga con insensibilità o sadismo; l'altra non tollera nessun uso, in quanto ufforma una puri dignità negli usseri viventi, umani e animali. Voi con chi state? (Le posizioni sono più di due. Esserti animalista è come essere contro la pena di morte. C'ò la zoofilia, il protezionismo, l'animalismo.., All'interno dell'animalismo lo aborro l'idea di ugugliunzu tra uomini c ammali: come ritengo aberrante l'idea di uguglianza tra tutti gli esseri umani In preziosità sta nella valorizzazione delle differenze. Il line i> il massimo rispetto per ognuno secondo le sue esigenze». C'ò un fumoso libro di Tom Rogati, «1 diritti animali» (in Italia presso Garzanti), che afferma l'esistenza di ima «coscienza animala)): gli ultimali hanno un valore in sé come gli Uomini, perche (cito tl.lt1 III traduzione di Salvatore Veci) «hanno una prospettiva sul mondo, hunno scopi a ragioni per agili), capacità di soffrire a goderti di stare maglio o peggio. In breve, assi sono, almeno pur certi tratti salienti, usseri dui tipo quali noi siamo)». E' la vostra posiziona? «Siamo tutti animali, tutti abbia imi 1 duini fondamentali: alla vita, a non soffrite, ad avete un riparo, a non essere schiavi, a non essere perseguitati. Chi lo nega cade nello speclsmo, Lo specismo sta alla specie come il razzismo sta alla razza. Lu posizione di chi dice: "Sacrifico un cune per salvare un bambino", la respingiamo. Bisogna salvare sia il cane che il bambino» La sett iman.1 prossima uscirà da iioll.it 1 Uni niellici i un libre di Paolu Cavalien. direttrice della rivista «Etica tv Animali», intitolato «Lu questiona animala»: sostiene unti teoria allargata dai diritti umani, estendendoli ad alcune specie, mammiferi, uccelli, vertebrati in gonore. Vi va bene? «No Questo è ancora spocismo Preporre le specie più simili u noi, mantiene comunque lu discriminazione, che cren spazio al primate non umano, facendone soggetto di diritto, ma non furti mai spazio al topo» Insomma: voi lavorala per scalzare l'uomo dui ruolo di «re del creato»? «C'ò questa accusa, ma ò infondata. Lu Cellesi non dice: "Suite dittatori del creato", ma "governate il crealo". La dittatura umana e sterminio Noi vogliamo che lo sterminio finisca». A fianco, un'immagine di animali maltrattati. A dama, un momento dello scontro tra animalisti e allevatori di visoni nel giorni scorsi all'Aquila «L'uomo cresce se sa conciliare i propri diritti con quelli delle altre specie» «Essere animalisti è come essere contro la pena di morte: uccidere non serve»

Persone citate: Adolfo Sansolini, Ferdinando Canton, Garzanti, Homa, Paolu, Salvatore Veci, Tom Rogati

Luoghi citati: Aquila, Italia