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Giocavano con le bombe, assolti RAGAZZO A SASSARI Giocavano con le bombe, assolti SASSARI. Sono stati prosciolti «perché il fatto non costituisce reato» sei adolescenti di Olbia per i quali era stato chiesto il rinvio a giudizio per «detenzione di armi da guerra e violazione di zona militare». I ragazzi, tutti di età compresa tra i 12 e i 15 anni, erano «colpevoli» di aver giocato con alcune bombe trovate tempo fa nell'area dell'ex deposito dell'Artiglieria di Olbia. Il pm Salvatore Fiori aveva chiesto il loro rinvio a giudizio davanti al Tribunale dei minorenni di Sassari. Il giudice delle udienze prelimi¬ nari, Antonella Di Florio, li ha invece prosciolti. Il Gup ha stabilito clic non si dovesse procedere per due motivi: perché i ragazzi non avevano apprezzato la pericolosità degli ordigni e, quindi, non c'erano i presupposti per contestare i reati di detenzione e porto di armi da guerra che comportano l'esistenza di una consapevolezza. Ma anche perché il cartello di «Limite invalicabile» era solo uno e si trovava dall'altra parte del perimetro che si estende per dieci ettari. [c. g.l