La Stampa - Consultazione Archivio

UN SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO ON LINE PER LE LIBRERIE Giuliano Vigini UN SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO ON LINE PER LE LIBRERIE QUAL è il futuro del libro, visto dall'osservatorio di uno specialista come Giuliano Vigini? «Sino a qualche tempo fa dicevo che l'editoria era un po' come un ponte sospeso e noi ci trovavamo nel mezzo, cioè tra quello che non era più e quello 'db saremmo approdati. Oggi siamo già al di là del ponte, vediamo in quale direzione l'editoria (un campo nel quale tutto si accelera) sta andando, mail modo per rendere operativa una deteminata programmazione editoriale e multimediale non è ancora cosi chiaro. Anche se già sappiamo che si stanno sviluppando concentrazioni e alleanze, destinate nei prossimi anni a crescere anche con presenza straniera più massiccia. Che si va verso un'integrazione sempre maggiore dei processi editoriali e non solo tra carta e elettronica (destinata a diventare un'unica editoria), ma un'integrazione di processi. Che il nodo strategico della distribuzione è già protagonista di importanti cambiamenti con la liberalizzazione del commercio, il mutamento dei consumi e il farsi strada di una diversa concezione dell'acquisto vissuto anche come piacere da coltivare». - Punto chiave sarà sempre come e dove proporre il libro? «Il mercato non è più un contenitore indistinto ma un insieme variopinto di contenitori, di micromccliie. quindi anche il modo di promuovere i libri deve diventare più mirato e elastico. Per farlo sono necessarie una riorganizzazione del sistema librario e un sistema informativo integrato on line per le librerie (l'atteso «Arianna» che dovrebbe finalmente partire, ndr). Librerie il cui destino sarà giocato tra due modelli della superlibrcria destinata a far piazza pulita dei concorrenti e della superspecializzata in aree importanti». • Il destino del libro verrà alla fine deciso da Internet? «Non da Internet ma dal "tempo" sempre più stretto che la vita quotidiana ci permette di destinare alla lettura. Tutto dipenderà da come riusciremo a difenderlo questo "tempo" mentre assistiamo allo sviluppo di un'altra parola scritta, di un altro tipo di libro che viene prodotto, comunicato e venduto in modo nuovo, da un sapere che arriva un po' da tutte le parti e che l'editore deve mettere insieme». Un'editoria di frammenti entro un meccanismo a orologeria? Giuliano Vigini sarà presente sabato alle 10,30 (Sala Madrid) per Il futuro della libreria a cura del Premio «Alassio 100 libri-Un Editore per l'Europa». Intervengono: Alessandro Batdeschi. Alberto Omeri, Silvano Pupetta. Mauro Zerbini, Monica Zioni