PASOLINI E MORAVIA AVEVANO RAGIONE: SIAMO I BORGHESI PIÙ IGNORANTI D'EUROPA

PASOLINI E MORAVIA AVEVANO RAGIONE: SIAMO I BORGHESI PIÙ IGNORANTI D'EUROPA Emilio ladini PASOLINI E MORAVIA AVEVANO RAGIONE: SIAMO I BORGHESI PIÙ IGNORANTI D'EUROPA NUOVE tecnologie e letteratura: un rapporto fecondo? Emilio Tadini, pittore e scrittore, è ottimista: «Dopo anni di disaffezione i giovani hanno ripreso a scrivere. Fax e E-mail sono la strada principale per riavvicinarsi al gusto per la scrittura. E poi sono in arrivo altre possibilità che riusciranno a farci superare tante difficoltà, come quella dei testi introvabili». -Di che si tratta? *Stampa su richiesta, cosi si chiama una splendida a macchinetta per la riproduzione Immediata di opere che non si trovano più in commercio. Uno strumento che sforna 20-30 copie di un libro in breve tempo e sarà una vera panacea per il calo della lettura. Questo fenomeno è favorito, Infatti, da una "cultura della rimozione", che cancella ogni memoria. Provate ad andare in una libreria e chiedere un'opera di Massimo Bontempelll oppure, come è capitato a me di recente. di Gertrud Stein. Lo sguardo del libralo sarà di incredulità e quasi di disprezzo, perché si tratta di libri "vecchi" e dunque introvabili o finiti al macero», - Quali opere e autori vorrebbe ristampare in particolare? «Moravia, osannato fino a qualche tempo fa, oggi dimenticato. Riviste Anni 30-40. plaquettes di poesia sparite. Ma questa cultura della rimozione ha le sue radici nella scuola. Da noi non esiste, come in Francia, una classe di insegnanti colta, preparata, che sappia trasmettere l'interesse per le opere d'arte. Musica se ne insegna pochissima, pittura nemmeno a parlarne, l'educazione estetica non esiste. Avevano ragione Pasolini e Moravia quando sostenevano che la nostra borghesia è la più ignorante d'Europa. I nostri scolari nei confronti dell'arte, in tutte le sue manifestazioni, sono come una persona che non ha mai fatto l'amore, Se glielo descrivi e gliene parli, quello si entusiasma e passa alla pratica. Cosi avviene per la lettura. Solo pochi si applicano a trasmetterne la passione. Nonostante I limiti indicati e i mali che affondano le loro radici nella scuola italiana, sono fiducioso In un ritorno alla cultura del libro. I percorsi di lettura che si devono assolutamente fare? Non c'è che l'imbarazzo delta scelta: per cominciare la grande letteratura romanzesca russa, francese. Inglese dell'800. E poi Celine, Joyce, Lautréamont, Jarry e tanti altri. E poi ancora Faulkner: è un autore che oggi mia appare assolutamente trascurato». \ Emilio Tadini sarà presente atre incontri. Giovedì alle ore 2: Opplero,Storia d) un salto al Caffè letterario Lavazza con Alessandro Bergonzoni e Paolo Verri. Sabato alle 17, sempre al Caffè Lavazza, converserà con Giuseppe Pontiggia per Leggere e Scrivere. Domenica alle ore II all'Auditorium presenterà con Franca Rame e Dario Foli libro Laverà storia di Ravenna scritto ed illustrato dal Premio Nobel e pubblicato da Franco Cosimo Panini.

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