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Da Piaggio la bicicletta elettrica Vendite in ripresa Da Piaggio la bicicletta elettrica ROMA Fatta chiarezza sul piano normativo e varati i nuovi eco-incentivi, il mercato delle due ruote sembra dare segnab di ripresa. Lo ha evidenziato il presidente della Piaggio Alessandro Barberis durante la presentazione a Roma di «Albatros», la nuova bicicletta elettrica della casa di Pontedera. «Il calo dei primi mesi dell'anno è andato ben al di là delle aspettative - ha precisato - ma sono ottimista. Anche se la legge sugli eco-incentivi non è ancora operativa, infatti, l'effetto psicologico si sta già facendo sentire sugli ordini del mese di maggio. Comunque, segnali di ripresa si iniziavano ad intrawedere già ad aprile». Negli ultimi due mesi, più del 60% dei veicoli venduti dalla Piaggio erano catalizzati o ad iniezione. Ma se il '99 non è partito bene per la casa di Pontedera, il '98, ha sottolineato Barberis, «è stato un anno molto positivo: abbiamo effettuato importanti innovazioni su prodotti, costi e razionalizzazione. Sugli scooter targati, ad esempio, la Vespa si è aggiudicata il primo posto in Europa sia nel '97 che nel '98». La nuova bicicletta elettrica, presentata ieri a Roma (prezzo: 2,6 milioni), è realizzata dalla Prima, azienda lombarda produttrice di biciclette, sulla base di un progetto studiato «ad hoc». Un pieno di «energia» costa 180 lire e assicura un'autonomia in città di oltre 30 chilometri. «Albatros» ha una batteria estraibile e ricaricabile in una qualsiasi presa casalinga con un consumo equivalente a quello di una lampadina da 180 watt. A motore disinserito funziona come una normale bicicletta. «Albatros» rientra nei nuovi «eco incentivi» varati dal Parlamento: chi dispone di un veicolo motorizzato a due ruote da rottamare risparmia complessivamente sul suo prezzo di listino 660 mila lire. Nel '99 la società di Pontedera stima di vendere tra le 6-7 mila biciclette a pedalata assistita che, a regime, dovrebbero raggiungere le 15-20 mila all'anno.