Accoltellato mentre va all'oratorio

Accoltellato mentre va all'oratorio Il ragazzo aggredito forse vittima di uno scambio di persóna Accoltellato mentre va all'oratorio Giallo a Milano, ferito un diciasettenne MILANO Un ragazzo tutto casa, scuola e chiesa. Per questo il ferimento avvenuto l'altra sera di Renato R., giovane studente di 17 anni, ha per ora i contorni del mistero. Il ragazzo, iscritto all'istituto Giorgi per periti meccanici, ò stato aggredito in viale Tibuldi, sulla circonvallazione a sud della città, mentre, intorno alle 21,20, stava recandosi a piedi all'oratorio per la recita del rosario. Renato èra quasi arrivuto alla parrocchia della chiesa di Santa Mario Ausiliatrice, in via Brioschi, quando alle sue spalle si è formato un motorino di colore scuro con a bordo duo ragazzi, uno dei quali, dopo essere sceso dal mezzo, lo ha colpito alla schiena con una coltellata. Il diciassettenne ha tentato di difendersi, si è voltato ed è stato colpito nuovamente all'addome, un terzo fendente lo ha raggiunto allo spalla. Il feritore, dopo averlo visto cadere a terra sanguinante, è risalito sullo scooter e con il complice si è allontanato a tutta velocità. Choccato per l'aggressione, Renato è riuscito a trascinarsi sanguinante per una trentina di metri fino a raggiungerò un'ambulanza ferma davanti a un ristorante cinese. Soccorso e trasportato d'urgenza in ospedale (dove ieri mattina è stato operato e dichiarato fuori pe¬ ricolo di vita) ha potuto fornire solo una prima ricostruzione dei fatti alla polizia che lo risentirà anche domani. Il giovane descrivendo i suoi aggressori, ha parlato di due ragazzi più grandi di lui, con capelli corti e orecchino, di carnagione scura, forse nordafricani. Tra le ipotesi avanzate finora dagli investigatori c'è quella di uno scambio di persona. Renato R. non ha infatti mai avuto problemi di sorta con la giustizia, risulta incensurato e proviene da una buona famiglia. La sua carnagione leggermente olivastra potrebbe aver ingannato' i suoi assalitori convincendoli di avere a che fare con qualcun altro, [r. in.I

Persone citate: Renato R.

Luoghi citati: Milano