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Sos dell'Onu Sos dell'Onu «Mancano soldi per i profughi» GINEVRA Emergenza fondi per l'Alto commissariato dell'Onu por i rifugiati: dei 143 milioni di dollari (260 miliardi di lire) chiesti per aiutare i profughi del Kosovo ne sono arrivati solo 71 (128 miliardi di lire), già tutti spesi o impegnati. A lanciare l'allarme è stata la portavoce dell'Acnur, Judith Kumin. Se l'organizzazione non riceverà al più presto nuovi stanziamenti, le operazioni di soccorso ai 750.000 profughi kosovari sono in serio pericolo. L'Acnur ha lanciato un appello chiedendo donazioni per acquistare tende, coperte e olio da destinare ai profughi kosovari. «Se non riceveremo nuovi contributi - ha dichiarato la portavoce Judith Kumin - non saremo in grado di acquistare nuovi aiuti». Il principale Paese donatore è stato il Giappone, con 23 milioni di dollari, circa 42 miliardi di lire, seguito dagli Stati Uniti, 8,5 milioni (circa 15 miliardi di lire). Sulla situazione umanitaria dei profughi kosovari si terrà un vertice domani e venerdì a Ginevra dove il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Anna:i incontrerà prima i suoi inviati sul campo, Cari Bildt e Eduard Kukan, e quindi presiederà una riunione con i capi di tutte le agenzie umanitarie dell'Onu e con il presidente dolla Banca Mondiale, James Wolfensohn. L'ha riferito la portavoce della sede ginevrina dell'Onu, Therese Gastaut. Uno dei principali obiettivi dell'iniziativa di Annan, ha spiegato Gastaut, è stimolare la raccolta di fondi per la gestione della crisi. (Agi]