lo speriamo che Mister Joseph

lo speriamo che Mister Joseph Folla al Colosseo per lo spettacolo del «guaritore» che promette felicità lo speriamo che Mister Joseph Show dell'ex idraulico, tra svarioni e misticismo Marco Sartorelll Una volta faceva l'idraulico, si chiamava Giuseppe Carboni, riparava tubazioni e lavelli. Oggi fa il «prolettore-cantante-sensitivo», si chiama Mr. Joseph e tenta di riaggiustare lo spirito di chi si sente infelice, sfortunato in amore o sul lavoro, poco in salute, bisognoso di più denaro e in credito con la vita. Ieri pomeriggio il teatro Colosseo aveva pochi posti liberi, (15 mila 1' ingresso) come tutte le volte che Mr. Joseph fa un «concerto». Un pienone in stile Pino Daniele o Marco Masini, per intenderci. In programma: lui, ovviamente, accompagnato dal dottor professor Giano «Espressione medianica guaritore esorcista», un parrucchiere e le sue modelle e, tanto per scaldare un po' l'ambiente, il balletto dei Country guys. Gli striscioni dicevano: Mr. Joseph siamo tutti con te dalla Puglia; Mr. Joseph sei il nostro angelo portaci in volo con te; Mr. Joseph insieme per vincere - Pisa; Mr. Joseph sei unico - Palermo. La storia del Signor Giuseppe, 52 anni, è semplice: abbandonate le chiavi inglesi, ha dapprima assecondato l'antica passione per il canto («canzoni melodiche, Morandi, Bobby Solo»), ha «fatto cinema» ed è infine diventato cantautore, produttore e distributore di se stesso. E' restata la melodia, sono cambiate le parole. Prima cantava di ritomi in ginocchio dalla fidanzata (Morandi), ora canta le stigmate di Padre Pio. Prima cantava le canzoni degli altri, ora ha inciso 6 dischi. I titoli: da Jesus ad Ave Maria, da Gloria a Vincerò. L'ultimo: Il Duemila. «Il prolettore - dice - parlava dal pulpito ai fedeli al posto del sacerdote. Io credo nell'impulso intelligente. Attraverso le emozioni che creo si sviluppa un impulso interno che può cambiare l'individuo. Le mie canzoni toccano l'anima e fanno cambiare. Portano amore, aiutano a togliere gli influssi ne¬ gativi». Alle 17,40 l'annuncio: «Chi h: le candele, le esca. Chi ha le fotografie, le esca» (sic)..E' per questo momento che si sono trovati al Colosseo in tanti II Signor Giuseppe invita a respirare profondamente due volte, a chiudere gli occhi e a rilassarsi A esprimere un desiderio, a «non avere paura se sentita calore dentro», ti Signor Giuseppe si augura che «il mondo possa avere un sorriso» e fa ripetere più volte «al proprio cuore: "Io voglio stare bene"». Si implora l'assistenza «del buon Dio, della Madonna delle rose, di padre Pio e di Gesù». L'«esperimento dell'amore» è finito. Dal sacro al profano: «Segnate questi numeri per il Lotto e Superenalotto. Ma non diteli a nessuno sennò perdono le protezioni e non escono». Nel tripudio canta «Vincerò», riceve una standing ovation e stringe mille mani. All'uscita si vendono incensi candele, ed, cassette, video, portachiavi Escono tutti felici e contenti.

Persone citate: Bobby Solo, Giuseppe Carboni, Joseph Show, Marco Masini, Padre Pio, Pino Daniele

Luoghi citati: Palermo, Pisa, Puglia