Un cuore d'oro dai sudditi per il regno di Ranieri

Un cuore d'oro dai sudditi per il regno di Ranieri FESTA A MONACO Un cuore d'oro dai sudditi per il regno di Ranieri Era la festa del Giubileo, nel Principato di Monaco, per i cinquantanni di regno di Ranieri III, chi succeduto il 9 maggio 1949 a suo nonno Louis IL Le cerimonie sono cominciate ieri mattina con Era la festa del Giubileo, nel Principato di Monaco, per i cinquantanni di regno di Ranieri III, che è succeduto il 9 maggio 1949 a suo nonno Louis IL Le cerimonie sono cominciate ieri mattina con la Messa nella Cattedrale officiata da Sua Eminenza il Cardinale Paul Poupard (nella foto il saluto devoto di Ranieri). Era presente quasi tutta la famiglia reale. Il principe Alberto, papà Ranieri, e alla sua sinistra Carolina, il marito Ernst di Hannover, poi Marie Antoinette e Stéphanie. Carolina aveva un vestito color ghiaccio con un cappello blu scuro, a tesa larga, mentre Stéphanie indossava un tailleur color bianco crème. Durante la celebrazione, è stato letto anche un messaggio del Papa. All'uscita della Messa, sul sagrato, il principe Ranieri ha stretto in un abbraccio più che simbolico suo figlio Alberto, l'erede. Una legittimazione ufficiale più che un passaggio di consegne. Dopo la Messa, il pranzo ufficiale nel Palazzo e al pomeriggio, alle 16, il discorso ai suoi sudditi, seimila invitati rigorosamente selezionati anche dai controlli alla Rocca. 11 principe Ranieri ha ringraziato tutti per il dono ricevuto in occasione del giubileo: un cuore d'oro. Ha parlato come un buon padre di famiglia, sottolineando la data chiave dei suoi cinquant'anni di regno, che, oltre al «matrimonio d'amore con la principessa Grace», resta il 1962 quando è riuscito a dare al suo Principato istituzioni rappresentative e d'ispirazione democratica U d' di dditi il di Rii

Persone citate: Alberto, Marie Antoinette, Paul Poupard

Luoghi citati: Hannover, Monaco, Principato Di Monaco, Rii