Lo show dei giganti della vela di Gabriele Beccaria

Lo show dei giganti della vela Al&tfeo Zegna gareggiano soltanto imbarcazioni sopra i 18 metri Lo show dei giganti della vela Vip e superbarche alla regata di Portofino Gabriele Beccaria inviato a PORTOFINO La coppia più fotografata: Marco Tronchetti Provera e Afef. Lui con abbronzatura da rivista e sorriso smagliante, lei in nero con occhiali neri e un sorriso appena accennato. La barca più ammirata: impossibile stabilirlo. Troppe opinioni contrastanti e il rischio dì incidenti diplomatici in mezzo a tanta mondanità. A Portofino il Trofeo Zegna ha raccolto il meglio dei giganti a vela, quelli da 18 metri e oltre. E con loro il bel mondo dei diportisti. Vale a dire, in prima fila, manager e imprenditori. Ovunque, mister miliardi. Oggi sarà il momento decisivo: incoronerà il vincitore della tre giorni con cui si è aperta la nuova stagione di regate. Intanto, ieri, l'amministratore delegato della Pirelli è riuscito a piazzarsi secondo nella classe Wally con il suo «Kauris II». E si capisce allora il sorriso generosamente distribuito ai fotografi, che nella celebre piazzetta lo tormentano. E' metà pomeriggio e la sua barca ha appena attraccato, costretta a dondolare fianco a fianco con le altre avversarie. Sotto un cielo imbronciato, un mare colore dell'acciaio e uno scirocco che frustava a 14,15 e a volte fino a 20 nodi, la gara è stata (per gli appassionati) molto intensa. Davanti a Tronchetti ha vinto «Mr. Gecko» di Andrea Rosso. E se la performance ha fatto a lun- go discettare gli addetti ai lavori, i Wally, invece, sono riusciti ad affascinare anche chi è digiuno di spinnaker e rande. Affusolati come alianti del mare, computerizzati all'inverosimile, facili da pilotare (per chi ne è capace) con un equipaggio ridotto, sono spiegano i progettisti di Montecarlo - «un esempio di minimalismo intelligente, in cui sono stati fusi l'high tech e la funzionalità». In poche parole, barche da pieno XXI secolo. E guardando e riguardando, facendo correre gli sguardi dagli alberi altissimi alle tolde immacolate, ecco materializzarsi in sequenza i nomi di tanti personaggi famosi. Patrizio Bertelli, creatore del team Prada per l'America's Cup 2000, Òwen Jones Lindsday, presidente dell'Oréal, e Domenico De Sole, direttore generale della Gucci, per esempio. E poi altri armatori di grido, come Giorgio Falck, Alberto Rusconi e Leonardo Ferragamo, da poco invidiato proprietario del cantiere finlandese degli Swan (altra categoria di barche in lizza al Trofeo Zegna). A Portofino è arrivato con «Solleone», classicamente bianco, bell'esemplare - a detta degli esperti - di «cigno di Pietarsaari». Imbarcazioni così possono raggiungere i 30 metri. Ma ieri - ed era il tormentone di chi conosce le cose di mare - si sono messe in luce anche altre star. Prima di tutto «Rrose Selavy» del commercialista milanese Patrizio Bonadeo e poi «Edimetra» dell'imprenditore Ernesto Gismondi: sono arrivate prima e seconda nella classe (la terza del Trofeo) O.r.c. Club, famosa per mettere in competizione i prototipi da regata e le imbarcazioni da crociera. E - a completare la scena di gara - nel mare del Tigullio si sono viste (è la quarta classe) le 12 metri stazza intemazionale: fino al '92 erano state il punto di riferimento per la sfida di Coppa America. «Con queste "barche grandi" sottolineano gli organizzatori dello Yacht club italiano - abbiamo portato alla ribalta uno spettacolo fatto non solo di sport ma anche di internazionalità». E' stato proprio il «missile» di 22 metri di Bonadeo a catalizzare l'attenzione della giornata: guarda case, ò stato disegnato da German Frers, il progettista argentino padre «Luna Rossa», la creatura del Prada team per l'America's Cup. Ha incuriosito più dell'annuncio dell'arrivo di Luca Barbareschi, Martina Colombari e Billy Costacurta. Di nuovo è scattato il potere ammaliante dei Signori delle Vele. Il veliero di Tronchetti Provera tra i protagonisti della prima giornata «Riviera di Rimim>. una delle imbarcazioni che prendono parte al «Trofeo Zegna» di Portofino, riservato alle barche sopra i 18 metri

Luoghi citati: America, Montecarlo, Portofino