Ex fidanzata arrestata per omicidio

Ex fidanzata arrestata per omicidio UN KILLER Ex fidanzata arrestata per omicidio MILANO. Una relazione finita, un «patrimonio» da spartire e un killer pronto all'azione per denaro. Da come l'hanno ricostruita gli inquirenti ricorda, per molti versi, la vicenda Gucci, l'omicidio di Gianluca Erbagliò, 25 anni (ucciso sotto casa con un colpo di pistola in testa, l'B settembre '98) anche perchè presunta mandante è una donna. Assunta Incanito, 26 anni, napoletana, sua ex fidanzata. Ma cambia lo scenario per la «dark lady» di periferìa. Invece dei lussuosi appartamenti tra corso Venezia e St. Moritz, le case popolari di via Belinzaghi. Abitavano uno di fronte all'altra, Gianluca e Assunta, lui «topo d'auto» professionista, lei fidata amministratrice dei suoi beni, titolare del conto corrente su cui lui, pregiudicato, versava i proventi dei furti. Quando Assunta ha troncato la relazione, Gianluca ha continuato per mesi a farle gestire il patrimonio (un centinaio di milioni) e le ha persino intestato l'auto comprata pochi giorni prima di morire. Ma le liti erano sempre più frequenti e violente: il conto in banca si stava prosciugando e l'ex fidanzato cominciava a chiederne ragione. Non sarebbe stato difficile per Assunta ingaggiare Antonio Cirillo, 31 anni, di Frattamaggiore (Napoli), boss emergente della zona, che la corteggiava da tempo. Lui stesso aveva detto «gliela faccio pagare» quando vide Erbagliò che la picchiava in un'ennesima lite. Con la promessa di un po' di milioni, Cirillo lo avrebbe ucciso. [Ansa]

Persone citate: Antonio Cirillo, Gianluca Erbagliò, Gucci

Luoghi citati: Frattamaggiore, Milano, Napoli