II Papa

II Papa II Papa Voci (smentite) «Scalo a Belgrado» Marco Tosati! CITTA'DEL VATICANO Papa Wojtyla oggi parte per la Romania, il primo Paese a maggioranza ortodossa ad accogliere un pontefice di Santa Romana Chiesa dallo scisma del 1054. Un viaggio difficile comunque, intorno a cui corrono voci; smentite, ma sempre risorgenti, di un possibile stop a Belgrado. E in effetti è seducente l'idea di Giovanni Paolo II nelle vesti di Leone Magno, con Milosevic in quelle di Attila; ma il Vaticano purtroppo nega fondamento a quest'ipotesi. Anzi, proprio a causa dei Balcani in fiamme, l'aereo papale compirà un'ampia curva verso Sud, sorvolando Grecia e Bulgaria per arrivare a Bucarest. Un viaggio comunque storico, compiuto nel momento in cui paradossalmente, proprio a causa della guerra, i rapporti fra Roma e le Chiese d'Oriente separate tornano a essere discreti. Con il viaggio in Romania, e quello provisto in Armenia dal 2 al 4 luglio prossimi, Giovanni Paolo II vuole rendere ancora più caldi i rapporti fra cristiani, in vista del Giubileo del 2000. Un grosso sforzo: tanto che in questa tre giorni romena il Pontefice non ha esitato a rinunciare a visitare la Transilvania, e resterà solo a Bucarest. In Transilvania vivono i cattolici di rito greco, perseguitati dal regime comunista con la complicità e l'acquiescenza della Chiesa ortodossa, che si incamerò senza batter ciglio chiese e altre proprietà. Dopo la caduta di Ceausescu i cattolici chiedono la restituzione del maltolto, e gli ortodossi fanno resistenza. Per accontentare i suoi anfitrioni, niente Transilvania, almono per ora. Ma i rapporti ecumenici globali - la speranza del Pontefice è quella di giungere anche a Mosca, prima o poi - valgono qualche boccone amaro. Gli ortodossi, dopo la caduta del Muro, lanciano verso Roma l'accusa di «proseUtismo cattolico» in territorio tradizionalmente ortodosso. Il conflitto nell'ex Jugoslavia, nel 1991, con la Santa Sede schierata a fianco dei bosniaci, cattolici e musulmani, contro i serbi, ha creato una crisi senza precedenti in questo secolo fra i due polmoni della cristianità, quello occidentale e quello orientale. Un viaggio difficile per Papa Woytyta

Persone citate: Ceausescu, Giovanni Paolo Ii, Leone Magno, Milosevic, Papa Wojtyla