A luglio in arrivo il riccometro di Bruno Gianotti

A luglio in arrivo il riccometro Pronti i decreti suU'autocertifìcazione. Chi ha i redditi più alti pagherà per intero tariffe e prestazioni A luglio in arrivo il riccometro Sbloccherà le sovvenzioni a madri e famiglie Bruno Gianotti roma Assegno di maternità per le mamme e contributo alle famiglie numerose: non sono incentivi demografici, ma i provvedimenti sociali promessi dalla Finanziaria '99, finanziati con i recuperi di evasione fiscale e attuati probabilmente dal primo luglio. Alle puerpere andrà un milione, ai capifamiglia 2 milioni e 600 mila lire, a patto che non abbiano redditi elevati. Il «pacchetto», coordinato dal ministro della Solidarietà sociale Livia Turco, ha avuto una gestazione piuttosto lunga, perché fa capo a più ministeri ed è subordinato al «riccometro»: approvato a dicembre con la legge finanziaria, è segnalato in dirittura d'arrivo. E' composto da due regolamenti attuativi che hanno già ricevuto il via libera del Consiglio di Stato, mentre a giorni arriverà la firma del presidente del Consiglio e il visto della Corte dei Conti. Compiuto questo passo, sarà possibile attuare le norme della Finanziaria '99, at¬ traverso un terzo regolamento, anche questo quasi pronto. A beneficiare degli aiuti saranno, secondo le precisioni, 100 mila mamme e 130 mila capifamiglia. Tutti dovranno però produrre un minimo di documentazione, un'autocertificazione sui moduli predisposti dal ministero. In linguaggio tecnico si chiama Ise, indicatore dello situazione economica, ma è stato ribattezzato riccometro ed ha fatto discutere per mesi ministri e sindacati. Le polemiche non sono finite, perché chi intenderà ottenere anche altre agevolazioni, come i libri di scuola gratis o lo sconto sulla retta degli asili nido, dovrà presentarlo. E ogni ente gestore dei servizi, dal ministero al Comune potrà decidere a quale livello di reddito e di patrimonio far scattare le agevolazioni. Ecco in sintesi, i punti principali dei provvedimenti: ASSÌMÌ MU WXm Sarà un contributo di 200 mila lire al mese, per cinque mesi, destinato a tutte le donne che diventeranno madri dopo il 1° luglio, lavoratrici e non (in tutto circa 100 mila), che non ab¬ biano copertura assicurativa e previdenziale e un reddito familiare inferiore a 50 milioni. L'assegno passerà a 300 mila Uro nel 2000. COVmtfTl «Ili IMM8UL L'assegno andrà ai nuclei familiari con almeno tre figli minori e un reddito sotto i 36 milioni di lire. In tutto 120-130 mila famiglie (tanti sono gli italiani interessati al provvedimento) che avranno un contributo statale di 200 mila lire per 13 mesi, dal 1° gennaio '99: il primo assegno comprenderà gli arretrati. BKCOMflBO. Per usufruire delle agevolazioni sarà necessario compilare un modulo con i propri redditi Irpef, le rendite finanziarie e la composizione del nucleo familiare, specificando oltre al numero dei componenti, la presenza di minori, portatori di handicap, invalidi, anziani non autosufficienti. Il modulo va consegnato all'ente erogatore della prestazione richiesta. mate mmt Sarà calcolato sommando il reddito Irpef al reddito da attività finanziarie (titoli di Stato, azioni, assicurazioni, gestioni patrimoniali) che verrà calcolato applicando il rendimento medio annuo dei titoli decennali del Tesoro al patrimonio mobiliare. Redditi da lavoro autonomo e dipendente saranno «pesati» in modo diverso. nUNOSGHL Dalla somma dei valori del patrimonio immobiliare e mobiliare si detrae una franchigia riferita al patrimonio di tutto d nucleo familiare, pari a 50 milioni. La franchigia è elevata fino a 70 milioni se il nucleo familiare risiede in un'abitazione di proprietà. Si detraggono poi 2,5 milioni se il nucleo familiare vive in affitto (fino a 3,5 milioni se i membri del nucleo familiare non posseggono altri immobili ad uso abitativo o residenziale nel Comune di residenza) e l'ammontare del debito residuo per mutui immobiliari. SOIA Bt WmUBOA. Serve per valutare il reddito globale sulla base della composizione del nucleo familiare. Fino a cinque componenti la scala contiene parametri che vanno da 1 a 2,85. Maggiorazioni sono previste per ogni ulteriore componente (0,35), in caso di assenza del coniuge e presenza di figli minori (0,2), per ogni componente con handicap psico-fisico permanente o di invalidità superiore al 66% (0,5), per i nuclei con figli minori in cui entrambi i genitori svolgono attività di lavoro e di impresa (0,2). CONTIGUI. Potranno essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni. Le verifiche possono essere effettuate anche presso gb istituti di credito o altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare. I controlli saranno svolti dagli enti erogatori dei servizi, mentre una quota delle verifiche sarà affidata alla Guardia di Finanza. Il ministro della Solidarietà sociale Uvia Turco

Persone citate: Livia Turco