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Montanelli, auguri dal Corriere Festeggiato in via Solferino dai giornalisti e dal direttore Montanelli, auguri dal Corriere UNA torta con la scritta «Ancora buon compleanno». I regali dei suoi due direttori: da Ferruccio De Bortoli la riproduzione! su una lastra d'argento del suo primo articolo per il «Corriere della Sera», datato 9 settembre 1938; e dal direttore di «Oggi», Paolo Occhipinti, un voluminoso album fotografico con le immagini, anche le più inedite, della sua straordinaria e lunga vita. E ancora. Il brindisi del presidente della Rc8, Cesare Romiti (lo ha ringraziato a nome degli «uomini del Corriere» sollevando le scherzose proteste delle giornaliste presenti); gli applausi dei suoi amici milanesi, dal presidente della Mediobanca Francesco Cingano a Enzo Biagi, da Fernanda Pivano a Sergio Romano, dai Mauri ai Brion ai Camerana ai professori Dioguardi e Veronesi. Aua fine, travolto da tanto affetto, Indro Montanelli ha dato a tutti appuntamento per la prossima volta. Quando compirà cento anni. Dopo i festeggiamenti a Fucecchio, suo paese natale, ieri Monta- nelli ha ricevuto gli auguri per il novantesimo compleanno dalla sua città di adozione, Milano, e nella sua vera casa, la sede del «Corriere della Sera», in via Solferino. A mezzogiorno, nella sala dedicata ad Albertini, la redazione del quotidiano ha brindato al più famoso giornalista italiano. Spumante, il discorso di Ferruccio De Bortoli, i ricordi di Gaetano Afeltra. Accompagnato da Marisa Rivolta e da Letizia Moizzi, nipote di Colette Rosselli, la moglie scomparsa pochi anni fa, maro Monta¬ nelli ha poi partecipato a una colazione data in suo onore da Romiti e dall' amministratore delegato di Rcs, Claudio Calabi. Al suo tavolo oltre ai due ospiti Enzo Biagi, Gaetano Afeltra, Paolo Mieli, Mario Cervi. Nelle sale del ristorante Santini molte altre firme famose del «Corriere», a cominciare da Ettore Mo. Risotto e gnocchi anche per il direttore della «Gazzetta dello sport» Candido Cannavo, per Tai Missoni (unico stilista presente), Ludina Barzini, Alain Elkann, Lamberto Sechi, l'ex presidente della Comit, Giuseppe Russo, Giorgio Forattini, l'avvocato Cesare Rimini, gli architetti Pierluigi Celli e Jacopo (lardella, Beppe Modenese, la marchesa Bona Frescobaldi e Silvia Tofanelli Hruska. Elegantissime, ad applaudire il galante fe steggiato, sono ricomparse anche due signore milanesi dai capelli bianchi, Luisa Castellini e Odda Gadda, protagoniste di una Milano che non c'è più, una Milano che ha saputo meritare Montanelli, |r.m.l Indro Montanelli ieri è stato festeggiato dal colleghi del Corriere della Sera