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Addio alla principessa della mitica targa Florio Gabriella di Giardinelli aveva 99 anni Addio alla principessa della mitica targa Florio PALERMO Ieri all'alba è morta a 99 anni la principessa Gabriella di Giardinelli, nata do Bosdori. E' spirata nell'antico palazzo di via Divisi, nel cuore di Palermo. Vi risiedeva dopo l'unione, nel 1948, con il secondo marito Francesco Starrabba di Giardinelli, per anni patron della Targa Florio, la più antica corsa automobilistica del mondo, ma pure presidente di una società ormatrice e tonte oltre cose. Pulermo aveva subito amato senza diffidenze né riserve la principessa forestiera (altre le erano rimaste estrance corno la baronessa lettone Alessandra Wolff Stomersce sposai a da Giuseppe Tornasi di Lampedusa) o lei aveva ricambiato, rimanendo in Sicilia dopo la morte del marito. Quando noi 1988 pubblicò con Mondadori «Una gran bella vita», Gabriella di Giardinelli spiegò che la sua lo era stata. Dalla nascita a Bologna al jet set sin dal primo dopoguerra; dall'amore, 20 anni lei, 21 lui, con Andy di Robilant alla mondanità intemazionale di Venezia, Parigi, Londra, alla separazione nel 1935 dopo la nascita di due figli (uno, Alvise, as- snssinato due anni fa a Firenze, una ferita mai rimarginata nel cuore della principessa). E prima e dopo viaggi doviuique, ricevimenti, occasioni culturali, insomma tutto quello che il cosiddetto bolmondo può riservare. «Sono stata fortunata perché ho avuto meno delusioni del preventivabile», aveva confidato in un'intervista quando pubblicò l'autobiografia. E tra gli amici veri, testimoni di momenti indimenticabili aveva citato Edoardo e Virginia Agnolli. Aveva ispiralo con la sua boutique romana di moda il film con Lucia Bosò «Le ragazze di Piazza di Spagna». [a. r.) La principessa Gabriella di Giardinelli