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Benigni Benigni Un Oscar per la Bonino BRUXELLES. Un Oscar - ma naturalmente non è Scalfaro - per Emma Bonino al Quirinale. Suona il telefono, ieri ulle 17, nello studio della Commissaria europe», al decimo piano del palazzo del Breydel. Dall'altra parte, annunciato a gran vo ce dalla segretaria, c'è Roberto Benigni con cui la Bonino parla per qualche minuto. Ma sul contenuto della conversazione la Commissaria, sebbene appaia molto divertita, non vuole fare commenti e abbotton,ti issiate è anche il suo staff. Dietro la telefonata ci sarebbe l'opera di comuni amici che hanno raccontato alla Bonino come l'attore e regista premiato a Hollywood veda di buon occhio la sua candidatura al Quirinale, visto che la considera il candidato migliore assieme a Ciampi. Per ora, a quanto pare, non si è andati al di Li di uno scambio di convenevoli. Ma certo per In Bonino, forte nei sondaggi popolari e mono in quelli tra i grandi elettori, un qualsiasi sostegno della gloria cinematografica alla campagna «Emma for Prcsident» sarebbe una bella sorpresa. li. man.)