«Sogno un bis a Torino»

«Sogno un bis a Torino» I PIANI DELL'ORGANIZZATORE PER RIEMPIRE I GREEN DI GIOCATORI «Sogno un bis a Torino» Pininfarina: sport a una svolta intervista Cario Coscia TORINO E M stata una grande esperienza. Grande e bella. Se gli sponsor me lo chiedessero sarei pronto a rifarla. Magari di nuovo a Torino: non nego che mi piacerebbe». L'ingegner Sergio Pininfama, presidente del Circolo Gorf Torino e del Comitato esecutivo, ideatore e anima dell'Open, ha messo la sua persona, il che non è poco, a servizio del futuro del golf. Poi, per mostrare cosa vuol dire allestire un grande avvenimento, anche nei minimi particolari, è andato a fare un brindisi con gli operai che hanno lavorato, e assai bène, sui campi che i grandi campioni, in coro, hanno definito perfetti. Come l'organizzazione, peraltro. Ingegnere, che cosa è stato l'Open per lei? «Un'occasione straordinaria per conoscere gente nuova e situazioni diverse che rendono più ricchi: nella vita c'è sempre da imparare. Io comunque non voglio diventare un organizzatore di tornei: l'ho fatto solo per amore del circolo, dello sport e della città». Lei nella vita ha fatto tante cose belle: come colloca questa? «Nessuna scala. Io mi sono cimenta» o in tanti sport, atletica (lungo, alto e giavellotto), calcio, sci, vela, tennis, golf; e mi sono impegnato, oltre che nella mia professione di designer di auto, in attività associative (presidente della Confìndustria) e politiche (parlamentare europeo) di rilievo. Ho avuto tante soddisfazioni. Questa è diversa: molto bella e appagante, comunque». Quaì è stata la soddisfazione più grande? «Impegnarmi per avere la fiducia degli sponsor, promettere loro che avrebbero avuto un ritorno di immagine e vedere che sono contenti, tutti, anche i soci del circolo. E' una emozione speciale essere ap- prezzati dagli altri. Anche se io, è ovvio, ho lavorato sodo, a volte rischiando grosso, per ottenere questo risultato». Adesso quale sarà il futuro dal golf? «L Open è stato una svolta. Mai parlato tanto di golf sui giornali, mai avuto sponsor cosi importanti e il patrocinio del Presidente della Repubblica, mai visto un pubblico cosi numeroso sui green. Ora mi I 16.500 150 120 ~~322 500 4,5 271. 11.000 110 0 piacerebbe che il golf diventasse uno sport molto più diffuso. Lo diventerà di sicuro anche se non dovessimo fare niente, perché è scritto nelle stelle, è come il tennis N giornale. e. attro giri. el circolo. one| 50 anni fa. Ma io vorrei dare un'accelerata. In proposito ho un'idea che riguarda i campi pubblici, indispensabili per rendere il golf più popolare: gli enti pubblici dovrebbe dare i terreni in concessione e le grandi industrie private, di cui preferisco non fare i nomi, potrebbero costruire i campi». Questa ò l'idea: e 11 sogno? «Che lo sport abbia maggior attenzione da parte dei media. Sono convinto che i giornali guadagnare bb ero altri lettori. Bisogna che la gente si liberi da due preconcetti: 1 ) che il golf non è uno sport ma un gioco, poco più del biliardo e dei tarocchi; 2) che costa carissimo ed è frequentato da gente un po' snob. Tutto sbagUato. Quando il golf sarà più popolare, verranno a cadere anche questi preconcetti. Io non voglio 50 mila praticanti, ne voglio 500 mila.» Lei ò convinto che questi sponsor continueranno a sostenere il golf? «Sono contenti, lo ripeto. Ma non bisogna mai vendere la pelle dell'orso. Bisogna continuare a lavorare in maniera seria e manageriale. Bisogna continuamente migliorare. Come ho sempre fatto io. Guai se mi fossi fermato dopo aver disegnato una bella macchina. Sarebbe stata la fine. Per il successo di questo Open bisogna ringraziare anche il Padreterno che ci ha dato bel tempo. E la Fiat che ci ha concesso, oltre alla sponsorizzazione, anche i suoi parcheggi. Una bella squadra, insomma. E io, come ho detto, sono pronto a mandarla di nuovo in campo». OROBERTSON (Sto) ari colpi (-17) HARRINGTON (tri) aya colpi (-16) CLAYOON (in9), mici (coi), EVANS (Ino) S79 colpi (-15) ROCCA STI colpi (-13) CANONICA Vn colpi (.9) SCARPA Sai colpi (-7) FLORiOLI aaa colpi (-6) SANTI S03 colpi (-5) ■INAOHI Mt colpi (-fi) Sergio Pininfarina, industriale e organizzatore degli Open torinesi, in azione sui green

Persone citate: Harrington, Ingegnere, Pininfarina, Sergio Pininfama, Sergio Pininfarina

Luoghi citati: Torino