I seguaci della Forza di Gabriele Romagnoli

I seguaci della Forza M EMC AH I I seguaci della Forza Gabriele Romagnoli L4j AMERICANO della settimana sarà un australiano che mette in riga gli Stati Uniti. Si chiama Lincoln Gaskind e dirige l'invasione da terra alle galassie della fantasia cinematografica. Ha organizzato, in tutta America, le file per vedere il nuovo, quarto, film della saga di «Guerre Stellari». Uscirà il 19 maggio. Lincoln è venuto un mese fa da Melbourne e ha dettato le regole dell'attesa, da Los Angeles. Migliaia di ragazzi sono accodati, con computer e cellulari, obbedienti al suo verbo, fedeli alla profezia di George Lucas che riporterà loro la Forza. Lincoln e i suoi ragazzi non sono spettatori, ma Seguaci. Per gli agnostici, «Guerre Stellari» è un film, Lu-. cas un regista che fa quattrini, la Forza una luce irradiata da un tubo al neon vagamente fallico. Per i Seguaci, invece, «Guerre Stellari» è una cosmo¬ gonia teologica, Lucas un profeta, la Forza uno Spirito Santo che scende su di noi per annientare il Lato Oscuro che tutti possediamo. Dal 25 maggio '77, quando il primo film uscì, due generazioni di americani sono cresciute nel mito. Più ancora che la new age o i culti satanici, Anakin Skywalker è il punto di riferimento del loro cammino spirituale: il bambino che procede verso la luce, sospinto dalla Forza, insidiato dal Lato Oscuro. La prima generazione, quella dei cinema, era di spettatori, l'ultima, quella dei video, di seguaci. A loro, tocca il duello. Nella scuola del Colorado, un giovane seguace della Forza è stato falciato da un nerovestito come Darth Vader, l'emissario dell'impero del Male di Lucas. La lotta continua. Lincoln e i suoi aspettano. Un mese sul marciapiede, per un film: ci vuole Forza. SERVIZIO A PAG. 14

Persone citate: George Lucas

Luoghi citati: America, Colorado, Lincoln, Los Angeles, Melbourne, Stati Uniti