Accordo tra Fiat e Gemina per la quota di Impregilo

Accordo tra Fiat e Gemina per la quota di Impregilo Passerà di mano il 18,5 per cento del capitale Accordo tra Fiat e Gemina per la quota di Impregilo ROMA ■Ah. Gemina succede a Cesare Romiti e acquisisce il 18,5% di Impregno dal gruppo Fiat. L'operazione che, su proposta dello stesso Romiti, ha ricevuto il via libera del consiglio di amministrazione di Gemina, è stata accettata da Sogespar Spa e Multipar Uno, che hanno fissato per il 5 maggio la data di cessione per 160 miliardi di lire della prima tran che di 100 milióni di azioni Impregilo. A proporre a Gemina di subentrare al suo posto, nei negoziati in corso con il gruppo Fiat per l'acquisizione del 18,5% di Impregilo, e pari a 133,9 milioni di azioni, è stato lo stesso Romiti. Queste le condizioni per l'acquisto, in due tempi, proposte da Gemina e accettate dalle società Fiat: acquisto di una prima trancile di 100 milioni di azioni Gemina, entro il 5 maggio, al prezzo di 1600 lire per azione; acquisto delle restand 33.914.806 azioni attraverso un diritto di «cali» e di «put» rispettivamente a favore di acquirente e venditore da esercitarsi entro il 5 maggio, a un prezzo compreso tra le 1600 lire e la media ponderata dei prezzi degli ultimi 30 giorni antecendenti la data di esercizio del diritto di cali. Il put potrà essere esercitato a partire dal 1° gennaio 2000 e sino a fine dicembre dello stesso anno a 1600 lire per azione. Nato nel '94 dalla fusione tra Impregilo e Cogefarimpresit e dall'acquisizione, nel '95, dei rami costruzioni di Gerola e Lodigiani, Impregilo è il più grande groppo il aliano nel settore delle costruzioni e opere di ingegnerìa civile. Ieri l'assemblea del gruppo ha approvato il bilancio '98 che vede un utile di 17.202.935 lire e la distribuzione di un dividendo di 30 lire per le risparmio e 20 per le ordinarie.

Persone citate: Cesare Romiti, Lodigiani

Luoghi citati: Roma